Cassano Magnago, 23 Novembre 2013 - I Carabinieri di Cassano Magnago hanno sequestrato un “centro massaggi” orientale su disposizione del magistrato. I sigilli sono scattati a seguito di una indagine, svolta dagli stessi militari cassanesi, che ha portato alla denuncia per il reato di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione di una donna (di origini orientali) di 45 anni, titolare del centro benessere. Gli inquirenti hanno infatti accertato la presenza, all’interno del locale, di due giovani donne (entrambe di origini orientali) che, sotto la supervisione della citata titolare, fornivano prestazioni sessuali a pagamento a clienti facoltosi.

Per la responsabile del centro benessere, inoltre, già nei giorni scorsi, a seguito di un controllo ispettivo effettuato in collaborazione con personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Varese, era scattato  un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per violazione della normativa inerente l’impiego di manodopera in nero che aveva comportato, inoltre, l’elevazione di una sanzione amministrativa di circa 15.000 euro.

Sospensione che adesso, data la gravità dei reati contestati, si è trasformata in sequestro preventivo dell’esercizio commerciale, in attesa delle prossime decisioni della Procura.

G.L.