Samarate (Varese), 26 febbraio 2014 - Il "papà" di Dylan Dog, Tiziano Sclavi, lancia un appello per raccogliere fondi per offrire cure gratuite a cani e gatti affetti da patologie cardiopolmonari. Per farlo lo scrittore e fumettista che vive insieme alla moglie, a sette cani e a due gatti in una villa immersa nel verde a Venegono Superiore, ha scelto la seconda di copertina dell’ultimo numero in edicola del fumetto cult pubblicato da Sergio Bonelli editore. Nel suo lungo articolo racconta anche la sua vicenda personale, che lo ha portato a promuovere la Fondazione Otto, dal nome del suo bassotto salvato in extremis da una gravissima forma di polmonite grazie a una terapia basata sul coma faracologico con ventilazione assistita operata dallo staff della clinica vetrinaria Malpensa di Samarate. Una terapia molto costosa e ancora poco attuata in campo veterinario.
Per questo il creatore di Dylan Dog insieme a un gruppo di volontari sta per creare la Fondazione che si occuperà di promuovere la ricerca scientifica e di offrire cure mediche gratuite agli animali i cui proprietari non possono permettersi costosi interventi. «Io e mia moglie ci dedichiamo da anni e ormai quasi esclusivamente alla cura e alla tutela degli animali», scrive Tiziano Sclavi sull’ultimo numero di Dylan Dog. «Uno dei sogni che ci sta più a cuore è la Fondazione Otto - prosegue - un progetto ancora in divenire che prende il nome dal nostro adorato bassottino». Il comitato costitutivo ha già raccolto circa 40mila euro. Ne servono però almeno 70mila per richiedere il riconoscimento e lo status di onlus e, per questo, Sclavi lancia il suo appello alla generosità degli amanti degli animali. «La Fondazione - scrive - ha l’ambizioso obiettivo di diventare uno dei primi organismi indipendenti per la ricerca scientifica delle patologie cardiopolmonari del cane e del gatto».
Alla guida della Fondazione ci sarà il dottor Roberto Santilli, cardiologo veterinario di fama internazionale della clinica veterinaria Malpensa di Samarate, coadiuvato dal primario di terapia intensiva Manuela Perego e dal primario anestesista Alberto Perini. Segretario del comitato sarà il dottor Angelo Mascheroni. Tiziano Scalvi, classe 1953, non è nuovo a iniziative benefiche e a favore del territorio. Tra queste la donazione, nel 2002, di circa ottomila volumi alla Biblioteca Munari di Venegono Superiore, compresa la serie completa di Dylan Dog. Nato a Broni, in provincia di Pavia, Sclavi in tanti anni di carriera si è occupato di fumetti e di letteratura, spaziando dalla narrativa fino ai libri per bambini. È un personaggio schivo e risevato, ma a Venegono non è raro incrociarlo durante una delle sue passeggiate in mezzo al verde, insieme ai suoi amati cani.
di Andrea Gianni
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