PAOLO CANDELORO
Cronaca

Nizza, il racconto di una studentessa varesina: "Una coincidenza ci ha salvati"

Elisa Malnati si trova in Francia insieme alla famiglia. "Finiti i fuochi abbiamo deciso di rientrare subito a casa. Poco dopo è iniziato l'inferno"

La studentessa Elisa Malnati

Malnate (Varese), 15 luglio 2016 - "Eravamo in spiaggia sotto l'hotel Negresco, davanti al quale si è registrato il maggior numero di morti. Siamo salvi per pura coincidenza: abbiamo infatti deciso di rientrare a casa subito dopo i fuochi senza andare a sentire la musica sulla Promenade come invece eravamo soliti fare".

È il racconto di Elisa Malnati, 18enne studentessa di Malnate che ieri sera si trovava a Nizza a pochi metri dal luogo dell'attentato. La casa di villeggiatura della sua famiglia si trova proprio di fronte alla Promenade des Anglais e al lungomare. "Pare che il camion sia passato dalla nostra via - continua - e abbia sfondato le barricate proprio nel momento in cui noi rientravamo. Non appena abbiamo sentito le urla e gli spari ci siamo precipitati a casa: lo spavento è stato davvero tanto".