FRANCESCA MAGNI
Cronaca

Affitti, sostegno dal Comune

Stanziati 120mila euro per favorire locazioni a canone concordato grazie ad “Abito Bergamo“

di Francesca Magni

Il Comune di Bergamo aderisce al bando di sostegno degli affitti al fine di favorire la locazione a canone concordato nel mercato abitativo privato impegnandosi a cofinanziare la misura con una quota del 60% del finanziamento assegnato. "Il Comune di Bergamo – dichiara l’assessore alla riqualificazione urbana, Francesco Valesini – con il bando di sostegno degli affitti si impegna a investire 120mila euro". “Abito Bergamo“, l’agenzia per la casa del Comune di Bergamo, attraverso il gestore Fondazione Casa Amica provvederà a erogare i contributi in cinque quote annuali, pari alla durata dei contratti calmierati, ai soggetti avanti diritto all’accesso del contributo.

"Con questo bando – ricorda l’assessore Valesini – si vuole incentivare la locazione calmierata, in particolare ai giovani di età inferiore ai 35 anni e giovani coppie con almeno un componente di età inferiore ai 35 anni. Oltre ai giovani, anche i proprietari degli immobili potranno trarre vantaggi economici e fiscali mediante un incentivo alla stipula dei contratti di locazione a canone concordato, a titolo di abitazione principale ". I beneficiari dovranno, inoltre essere cittadini italiani o stranieri con permesso di soggiorno almeno biennale e con un’attività di lavoro subordinato o autonomo; nuclei familiari con Isee massimo di 30mila euro. Il Comune di Bergamo riconoscerà un contributo pari a 5 mensilità per ogni anno, fino ad un massimo di 2mila euro all’anno, per un totale di 10mila, per il periodo di durata contrattuale, massimo 3+2.

L’importo massimo del canone annuo non può superare la somma di 9.600 euro. Il contributo sarà versato direttamente al proprietario dell’alloggio negli ultimi 5 mesi di ogni anno contrattuale, previa verifica da parte dell’amministrazione, dell’effettiva residenza dell’inquilino nell’appartamento e comunicazione scritta da parte del richiedente dell’effettiva permanenza dell’inquilino nell’appartamento affittato.