
Qualcuno lo chiama il “piccolo Crespi d’Adda“, per altri è legato
a ricordi indelebili dell’infanzia e dell’espansione industriale.
È il Villaggio Ferrari, uno degli esempi di villaggio industriale
più interessanti della Lombardia insieme a quello, ormai celeberrimo, dell’ex cotonificio di Crespi d’Adda, Patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco. Per domani alle 15 l’associazione Arnaldo da Brescia ha organizzato una visita guidata (iscrizioni obbligatorie al 3474122750 o contattando l’indirizzo sandra@arnaldodabrescia.it. Organizzazione tecnica: Duomo Viaggi e Turismo) caratterizzata da un percorso inesplorato per scoprire la storia di Brescia e della cosiddetta edilizia sociale. La costruzione fu affidata all’impresa edile Baiguera&Cis come unità autosufficiente di abitazioni per operai, dirigenti e impiegati del contiguo calzificio Roberto Ferrari, luminoso esempio di sintesi tra interventi pubblici e filantropia industriale.
Luca Calò