Ieri, come annunciato, sono arrivati a Sondrio gli artificieri da Cremona e accompagnati dal personale della Cri dell’Esercito si sono recati nella casa in ristrutturazione di via Masegra a Sondrio. Qui gli agenti della Squadra Volante, nel piano perfettamente organizzato dal questore Carlo Mazza, hanno aperto la porta per consentire agli esperti di prelevare l’ordigno della Seconda Guerra mondiale ritrovato un paio di giorni fa durante i lavori.
Il residuato bellico è stato trasportato al parco pubblico Bartesaghi, dove, in riva al fiume Adda, è stato fatto brillare, come da programma.
In supporto alle operazioni, per la chiusura in sicurezza dell’area verde e delle vie adiacenti, sono intervenuti anche i volontari della Protezione Civile, gli agenti della Polizia Locale oltre a diversi poliziotti mandati sul posto dal dottor Mazza, affinchè tutto avvenisse nella più totale sicurezza degli operatori e della popolazione. Mi.Pu.