
Allevamento abusivo in una casa della Bassa. Sequestrati 30 bassotti
Aveva allestito un vero e proprio allevamento senza chiedere alcun permesso e tenendo i cani di piccola taglia chiusi in trasportini per gatti senza ciotola per il cibo e l’acqua. Tutto questo nella sua casa di Bariano, nella Bassa. Un’attività a cui ha posto fine il Distretto di polizia locale della Bassa bergamasca orientale insieme ai veterinari di Ats. Nei giorni scorsi dopo un primo blitz di controllo sono stati sequestrati 30 esemplari di bassotto tedesco a pelo lungo: 13 maschi, 17 femmine e 11 cuccioli. Nel cortile dell’abitazione sono stati trovati anche due pappagalli, due capre, due oche e un maiale d’affezione. I cani bassotto, con pedigree e certificazioni genealogiche, venivano commercializzati e pubblicizzati sui principali siti di e-commerce, con prezzi di vendita che partivano dai 1.600 euro.