STEFANO ZANETTE
Cronaca

Ancora donne aggredite per strada: due sorelle prese a pugni da uno squilibrato a Cava Manara

L’uomo, 33 anni, risulta già in cura al Cps dell’Asst Pavia, ma sinora non era considerato pericoloso .

Ancora donne aggredite per strada  Prese a pugni da uno squilibrato  due sorelle finiscono all’ospedale

Ancora donne aggredite per strada Prese a pugni da uno squilibrato due sorelle finiscono all’ospedale

Due donne prese a pugni per strada, senza alcun motivo apparente. Da un uomo, già conosciuto per problemi psichiatrici, che è poi entrato in un bar, come se nulla fosse successo. E quando è stato raggiunto da carabinieri e personale sanitario ci sono volute un paio d’ore di serrata mediazione prima che si convincesse a farsi portare in ospedale, dov’è stato ricoverato e trattenuto in osservazione, sedato. L’uomo, 33enne di Cava Manara, risulta già in cura al Cps (Centro psico sociale) dell’Asst Pavia, ma non era evidentemente considerato pericoloso, almeno fino al pomeriggio di sabato.

Poco prima delle 17 la telefonata al 112 da parte di una donna con la richiesta d’intervento a Cava Manara, in via Garibaldi. Due donne, fra loro sorelle, di 55 e 58 anni, appena fuori di casa, sono state aggredite dal 33enne in strada, senza alcuna ragione. Sul posto, in codice giallo per la situazione riferita di una certa gravità, è stata inviata dall’Areu un’ambulanza della Croce Rossa di Pavia, che ha poi trasportato le due sorelle, in codice verde, al Pronto Soccorso del Policlinico San Matteo di Pavia. Le due vittime non hanno infatti riportato per fortuna conseguenze particolarmente gravi, se la sono cavata con qualche contusione, oltre allo spavento per la situazione e per la consapevolezza di aver rischiato molto di più dallo sfortunato incontro.

L’uomo peraltro non sembrava neppure essersi reso conto di quel che aveva fatto e dopo l’aggressione ha proseguito per la sua strada entrando in un bar nelle vicinanze. Ricostruito l’accaduto, i carabinieri della Compagnia di Pavia, con la prima pattuglia arrivata sul posto e una seconda giunta in ausilio, lo hanno raggiunto e trovato ancora al bar, dove è stata chiamata anche una seconda ambulanza, per prestare soccorso sanitario al 33enne, che inizialmente però non ne voleva sapere di farsi aiutare.