MICHELE ANDREUCCI
Cronaca

Apre la nuova passerella. Sospiro di sollievo in città

Il progetto di riqualificazione della stazione ferroviaria di Bergamo. Dopo mesi di attesa il passaggio pedonale accessibile a studenti e lavoratori.

Il progetto di riqualificazione della stazione ferroviaria di Bergamo. Dopo mesi di attesa il passaggio pedonale accessibile a studenti e lavoratori.

Il progetto di riqualificazione della stazione ferroviaria di Bergamo. Dopo mesi di attesa il passaggio pedonale accessibile a studenti e lavoratori.

Trecento metri di strada, percorribili anche in bicicletta, che attraversano tutto il sedime ferroviario e l’enorme cantiere della nuova stazione dei treni. Dopo mesi di attesa (l’apertura era prevista inizialmente subito dopo l’estate), con la ripresa delle scuole dopo le vacanze per le festività natalizie, è stato aperto il passaggio pedonale tra il polo scolastico di via Gavazzeni e la stazione ferroviaria che per almeno un anno e mezzo sostituirà il vecchio sottopasso, ormai chiuso, un’opera che era stata attesa per decenni e inaugurata solo 16 anni e mezzo fa.

Il nuovo passaggio pedonale è sufficientemente ampio da sopportare l’elevato numero di studenti in transito tra le 7,30 e le 8 del mattino e poi all’uscita delle scuole intorno alle 13, è protetto da una recinzione alta più di due metri e illuminato da una trentina di lampioni, su ognuno dei quali è installato un altoparlante per ascoltare gli annunci ferroviari. Poco s’intravede dell’enorme cantiere che si sta sviluppando tutto intorno per la realizzazione della nuova stazione ferroviaria. L’unico binario di servizio sopravvissuto all’eliminazione provvisoria di tutte le rotaie è protetto da un cancello. Per rendere ancora più sicuro il passaggio degli studenti, lungo il tracciato sono state posizionate venti telecamere. Sono circa 3mila gli studenti del polo scolastico di via Gavazzeni e di viale Europa che ogni giorno lo percorreranno, oltre a coloro che si spostano per lavoro e per raggiungere la clinica Humanitas.

Con la chiusura del vecchio sottopasso, la realizzazione di questo passaggio provvisorio si è resa necessaria per garantire un attraversamento il più possibile diretto da via Gavazzeni a piazzale Marconi, ed evitare in questo modo ai frequentatori il lungo giro fino alla Malpensata per risalire da via Bonomelli. Gli orari di apertura sono identici a quelli del sottopasso, dalle 5,45 alle 0,15. Al termine dei lavori in stazione, il sottopasso sarà invece sostituito da tre collegamenti che contribuiranno a ricucire meglio la parte nord con quella a sud della città.