FRANCESCO DONEGANI
Cronaca

Ardesio dopo la frana La Regione garantisce: Enel pronta a risarcire i danni a cose e persone

Incontro a Palazzo Lombardia con i vertici della multinazionale. Soddisfatto l’assessore alla Montagna Massimo Sertori: . "Pagheranno loro anche le valutazioni statiche per l’agibilità".

Ardesio dopo la frana La Regione garantisce: Enel pronta a risarcire i danni a cose e persone

di Francesco Donegani

Incontro in Regione Lombardia tra l’assessore a Enti locali, Montagna e Risorsa idrica Massimo Sertori e i vertici di Enel Green Power per fare il punto sul ripristino dell’area della frana del 5 aprile, causata dal cedimento del canale che alimenta la condotta forzata dell’impianto idroelettrico di Ludrigno, con conseguente fuoriuscita dell’acqua. L’incontro era stato chiesto dal sindaco di Ardesio, Yvan Caccia. Presente anche il consigliere regionale bergamasco Roberto Anelli.

"In particolare – spiega Sertori – ci siamo soffermati sul risarcimento dei danni ai privati. Enel ha confermato la piena disponibilità a coprire i costi del ripristino dei luoghi e a risarcire adeguatamente le persone danneggiate, anche accollandosi gli oneri per le valutazioni statiche necessarie per l’agibilità degli edifici, dichiarati inagibili dai vigili del fuoco. Il Comune ha condiviso una scheda di rilevamento danni, definita in accordo con l’Ufficio regionale di Bergamo, che verrà distribuita ai proprietari nei prossimi giorni".

Inoltre Enel ha dichiarato che provvederà al ristoro integrale dei danni accertati alle abitazioni e alle proprietà. Il Comune di Ardesio ha confermato che non appena i cittadini consentiranno l’accesso per lo sgombero dei detriti, si potrà provvedere alla quantificazione dei danni e alla valutazione di agibilità degli stabili.

"Enel – evidenzia Sertori – è già venuta incontro per risolvere problemi di mobilità. Credo quindi ci siano tutte le condizioni per arrivare ad accordi bonari, lasciando ai cittadini la piena libertà di tutelare i loro interessi nelle forme che preferiranno. Colgo con piacere anche la volontà di Enel di procedere con un’attività ispettiva sull’intero canale di adduzione per confermarne la stabilità". Nell’incontro si è stabilito di riunirsi di nuovo non appena saranno perfezionate le valutazioni dei danni.