Giovane tornitore al lavoro (Archivio)
Bergamo - È online placemenow.it, l'hub digitale pensato dai giovani per i giovani. Il portale innovativo, finanziato al 70% (per un valore complessivo di 140mila euro) da Regione Lombardia, è dedicato a formazione e orientamento al lavoro per i giovani del territorio bergamasco. Attraverso il finanziamento previsto dal bando "La Lombardia è dei giovani 2020", il Comune di Bergamo e altri 32 enti partner (Comuni, Confindustria, Università,Sindacati, Enti di formazione, Fondazioni e Associazioni) hanno sviluppato il progetto rivolto a circa 50mila giovani della fascia 15-34 anni residenti in una serie di centri della provincia, a partire dalla capofila Bergamo.
"Placemenow.it rappresenta un'opportunità innovativa che Spazio Informagiovani del Comune di Bergamo mette in campo con l'obiettivo di aiutare i giovani nella scelta dei loro percorsi di vita e nella dinamica di incontro tra domanda e offerta di lavoro - dichiara l'assessore alle Politiche giovanili del Comune di Bergamo, Loredana Poli - Il lavoro di ascolto che lo Spazio Informagiovani fa quotidianamente rispetto ai giovani studenti ci ha consentito di identificare la necessità di rappresentare azioni che consentono alle ragazze e ai ragazzi di trovare occupazione, acquisire competenze digitali e valorizzare le loro 'soft skills'. Allo stesso tempo questo impegno ha permesso alle istituzioni di realizzare servizi informativi e azioni di formazione in chiave orientativa efficaci rispetto agli obiettivi".
In parallelo è stato attivato il progetto SetMeNow con un valore complessivo di 100.150 euro finanziato dal bando "La Lombardia è dei giovani 2021" con un contributo di 70mila euro di Regione Lombardia, dedicato a circa 32mila giovani della fascia 15-34 anni. Anche in questo caso l'obiettivo è favorire l'orientamento nel mondo del lavoro. Sono 50 gli operatori coinvolti direttamente nell'individuazione di politiche per i giovani. Nel 2022 sono impegnati a sostenere iniziative di building, accompagnamento e tutoraggio per lo scambio e il trasferimento di buone pratiche tra i soggetti. Sono quattro le principali azioni del progetto nate in risposta ai bisogni che i giovani raccontano agli operatori di Spazio Informagiovani durante i colloqui. "Tra.in": percorsi di formazione per l'attivazione di un team di giovani youth workers e peer educators; "Digital pro": progettazione e attivazione di una sezione del sito dedicata alla sperimentazione di una modalità inclusiva di selezione di 6 ragazzi da coinvolgere nel progetto Tra.in, con lo scopo di arginare fenomeni discriminatori; "Stay in lab", realizzazione dei laboratori formativi; "Off to the future"; contrasto del fenomeno del disagio giovanile legato alle fatiche e agli insuccessi scolastici.