Suisio (Bergamo), 15 dicembre 2024 – Autisti aggrediti, vandalismi, autobus danneggiati. La paura che serpeggia tra i viaggiatori e i dipendenti. È la situazione che deve affrontare da settembre l’azienda del trasporto pubblico Autoservizi Locatelli, da mesi in “ostaggio“ di un gruppo di ragazzini che urlano, ascoltano la musica ad alto volume e fumano a bordo della corsa che parte da Bergamo alla stazione delle Autolinee alle 14,25 e via autostrada raggiunge il comune di Suisio. E guai a chi osa riprenderli, come dimostrano le aggressioni subìte da alcuni autisti. I comportamenti dei giovanissimi si sono trasformati in emergenza, per questo i vertici dell’azienda hanno deciso di chiedere la collaborazione dei sindaci, arrivando a valutare la cancellazione della corsa.
Ai primi cittadini si chiede di intervenire presso le famiglie in modo che richiamino i figli e di poter avere a bordo agenti della polizia locale. Risalgono al 24 settembre i primi danni ai sedili del bus, mentre il 1 ottobre un gruppo di ragazzi, tutti minorenni, ha sparato pallini di plastica con una pistola ad aria compressa contro l’autista. In questo caso era stato chiesto l’intervento della polizia locale, che aveva identificato sette adolescenti, tutti residenti tra Bottanuco, Suisio e Medolago, ma non l’autore del fatto che era sceso prima. “L’emergenza sembrava rientrata – spiega Massimo Locatelli, contitolare di Autoservizi Locatelli e Tbso – ma due settimane fa sono ripresi schiamazzi e vandalismi”. Martedì e mercoledì il gruppo ha colpito di nuovo, distruggendo diversi sedili del bus, probabilmente con un taglierino. “Gli autobus entrano in autostrada e dimezzano la durata. Ma se non cambia, saremo costretti a tagliarla, sostituendola con una che attraversa i paesi. Gli autisti hanno paura, gli altri passeggeri non parlano per ritorsioni. Non possiamo continuare a subìre danni”.