MICHELE ANDREUCCI
Cronaca

Calvenzano, rapina in villa: il terrore di nonna e nipote sequestrate dai banditi in pieno giorno

Bergamo, le due donne tenute dai rapinatori sotto la minaccia di un coltello: "Dateci tutto". Magro il bottino per via dei precedenti furti. “Non ho più oro, l’avete già rubato!

Quando sono arrivati i carabinieri, i rapinatori erano già in fuga da Calvenzano

Quando sono arrivati i carabinieri, i rapinatori erano già in fuga da Calvenzano

Attimi di terrore per un’anziana signora e la sua giovane nipote che, giovedì scorso, sono state rapinate in pieno giorno in casa da due uomini armati di coltello. La notizia è trapelata solo ieri. I due si sono poi allontanati con poco denaro contante e alcuni ori, senza far del male alle vittime che se la sono cavata solo con un grande spavento. Secondo una prima ricostruzione, nonna e nipote stavano trascorrendo un pomeriggio di relax sotto il portico della villa di famiglia, a Calvenzano, nella pianura bergamasca, nel territorio della Gera d’Adda, in via Casirate, una tranquilla zona residenziale a ovest del paese. All’improvviso, intorno alle 19, si sono trovate di fronte due uomini, che – stando a quanto emerso sinora, le indagini sono in corso – erano riusciti ad introdursi all’interno della proprietà, probabilmente utilizzando una delle consolidate tecniche di truffa usate da molti criminali, come, ad esempio, il controllo del contatore del gas. Fatto sta che, una volta all’interno del giardino della villa, i due malviventi hanno estratto un grosso coltello e hanno costretto nonna e nipote, visibilmente terrorizzate e sotto choc, ad entrare all’interno della casa.

Mentre uno dei rapinatori teneva sotto controllo le vittime puntando loro contro il coltello, il complice ha iniziato a rovistare per l’abitazione alla ricerca di contanti e di gioielli. Alla fine il bottino è stato magro, tanto più che l’anziana , intimata di rivelare dove si trovassero gli ori, ha detto di non averne più, anche a causa di altri furti subìti in passato. Non contenti, prima di fuggire, i due malviventi si sono fatti consegnare un anello che una delle due vittime aveva al dito.

Quindi, probabilmente disturbati dall’arrivo di un giardiniere che avrebbe dovuto prendere servizio in casa, sono scappati dal retro dell’abitazione, attraverso il giardino, e sono scomparsi lasciando nonna e nipote terrorizzate. Fortunatamente, per nessuna delle due è stato necessario l’intervento del 118, nonostante il forte spavento. Immediato l’allarme ai carabinieri, che hanno mandato sul posto alcune pattuglie. Sentite le due vittime, i militari della Compagnia di Treviglio stanno seguendo diverse piste per cercare di risalire ai responsabili della rapina. La notizia della brutta avventura ha fatto il giro del paese e del vicinato. "Quello che è accaduto è molto grave – spiega una donna che risiede non lontana dalla villa presa di mira dai malviventi –. Ormai non siamo più tranqulli nemmeno in casa nostra". "Minacciate con un coltello? Ma stiamo scherzando? – si arrabbia un pensionato del paese –. Non so proprio come potrei reagire se mi trovassi in una situazione simile".