
Un vitello con la coperta che aiuta a limitare la dispersione di calore corporeo
Bergamo, 4 gennaio 2019 - Correnti di aria gelida stanno investendo il nostro Paese e gli allevatori corrono ai ripari per proteggere gli animali dalle temperature rigide. Cappottini per proteggere i baby vitellini, lampade riscaldanti e impianti per alzare la temperatura dell’acqua sono solo alcune delle soluzioni adottate per affrontare la situazione “polare” che si è creata.
"Utilizziamo i cappottini invernali per proteggere i vitellini da sbalzi di temperatura e correnti d’aria – ha spiegato Rolando Personeni dell’agriturismo La Cascina di Brembate Sopra – in questo modo viene ridotta la dispersione di calore corporeo e il vitello riesce a sfruttare meglio tutte le energie del latte materno per accrescere e fortificarsi. Nel caso degli animali più piccoli utilizziamo anche lampade riscaldanti".
Nelle stalle, però, si ricorre anche ad altro. "Per evitare sbalzi eccessivi tra la temperatura dell’acqua ingerita e quella del corpo degli animali e scongiurare anche eventuali rotture in caso di congelamento scaldiamo le tubature degli abbeveratoi – racconta Giorgio Piovanelli produttore di latte di Zanica – inoltre per consentire agli animali di affrontare meglio il freddo, abbiamo arricchito la razione alimentare con cibi più energetici".
Sono in allerta anche i produttori di verdura: "In questi ultimi giorni in cui le temperature sono crollate – ha detto Veronica Arrigoni dell’azienda agricola I Girasoli di Dalmine – abbiamo riparato la verdura in campo con gli appositi teli di tessuto non tessuto. Le caprette nella stalla invece le teniamo al caldo mettendo molta paglia nella lettiera e per quelle appena nate utilizziamo la lampada riscaldante". Purtroppo il settore agricolo è molto sensibile agli effetti del clima, hanno sottolineato da Coldiretti Bergamo: "Bastano poche ore di temperature polari nel momento sbagliato e i danni diventano incalcolabili".