I militari sono stati soccorsi sul posto dal personale del 118 prima di essere trasferiti
Bergamo, 4 febbraio 2022 - Erano impegnati in un servizio antidroga. Due carabinieri di 24 anni e 26 anni appartenenti alla Compagnia di Clusone sono stati accoltellati a Nembro, comune bergamasco della Valle Seriana, poco dopo le 20. Entrambi hanno riportato ferite, ma sono coscienti. E ora è caccia all’uomo che li ha aggrediti. In tutta la zona è stata organizzata una vasta ricerca del fuggitivo, uno spacciatore della zona, già conosciuto alle forze dell’ordine. Secondo le prime informazioni, i due militari erano impegnati in borghese in un servizio anti spaccio in via Tobia Ferrari, vicino alla fermata Saletti del tram delle Valli. È una zona di Nembro dove si spaccia, e non a caso altre volte i militari sono stati impegnati in altri identici servizi antidroga.
Proprio come ieri sera. Li c’è anche la pista ciclabile della Valle Seriana. Tutto è avvenuto in un sottopassaggio della pista. È una zona buia con un parco, dove avverrebbe lo spaccio, lontano da occhi indiscreti, anche dalle telecamere e proprio per questo più indicata per spacciare senza essere intercettati. I due militari in borghese si sono avvicinati allo spacciatore. Non è chiaro se i carabinieri avessero avuto segnalazione che fosse in corso qualche attività. Si sono avvicinati all’aggressore e quando ha capito che le due persone che aveva di fronte erano dell’Arma ha reagito. Ha estratto il coltello e ha colpito i due militari ferendoli entrambi. Poi è fuggito scappando lungo via Case Sparse Saletti, strada che corre parallela ai binari del tram delle Valli. In aiuto dei due militari feriti sono giunti dei colleghi in divisa che hanno richiesto l’intervento dei sanitari.
La centrale operativa del 118 ha inviato sul posto un paio di ambulanze e l’automedica per soccorre i militari. Dopo aver prestato le prime cure, sono stati trasportati all’ospedale Papa Giovanni XXIII per essere sottoposti a ulteriori accertamenti. Le loro condizioni non sono gravi. A quanto risulta hanno già parlato con le loro famiglie per rassicurale. Mentre a Nembro continuava la caccia al fuggiasco che potrebbe avere le ore contate.