
Fabrizio Duca, morto nel violento frontale
Bergamo – Frontale tra un’auto e un camion nel territorio di Cisano Bergamasco, lungo la Sp 639, che collega Cisano a Calolziocorte, Monte Marenzo e Lecco.
Nell’impatto ha perso la vita Fabrizio Duca, 36 anni, idraulico, residente a Cisano Bergamasco, che era alla guida dell’auto. In quel momento viaggiava da Calolzio diretto a Cisano. È successo poco prima delle 16 nella zona tra la rotonda di Bisone e il centro di Cisano. Nell’affrontare una curva l’automobilista si è trovato davanti un camion spagnolo che, dalle prime informazioni, sembra stesse superando un furgoncino.
Lo scontro frontale è stato inevitabile e particolarmente violento. La vettura è andata a sbattere contro il guard rail e per il 36enne non c’è stato nulla da fare. Resta da chiarire la causa dell’incidente: sul posto per la ricostruzione della dinamica e i rilievi di legge presente una pattuglia della polizia stradale di Bergamo, coadiuvata dai carabinieri.
Scattato l’allarme, la centrale operativa del 118 ha inviato un’ambulanza della Croce Bianca di Calusco d’Adda, un’automedica e nel frattempo è stato attivato anche l’elicottero per un intervento in codice rosso e una squadra dei vigili del fuoco. Ma quando il personale sanitario ha raggiunto il luogo dove si era verificato l’impatto per il conducente dell’auto non c’era più nulla da fare e i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Il camionista, un uomo di 41 anni, non ha richiesto nessun ricovero ospedaliero.
L’incidente ha causato gravi disagi al traffico lungo la strada, particolarmente trafficata, che è stata riaperta nel tardo pomeriggio. E sempre ieri pomeriggio poco dopo le 14 in autostrada A4 è stato chiuso e poi riaperto il tratto compreso tra Seriate e Ospitaletto a causa di un mezzo in fiamme.