Il punto conquistato a Cagliari ha dato la dimostrazione che la nuova strada e la nuova mentalità voluta da Fabregas sono quelle giuste. Stasera alle 20,45 a Udine il Como proverà quindi ad essere una squadra che vuol andare oltre la salvezza. Gli ultimi arrivi del tedesco Marc-Oliver Kempf (Herta Berlino) e del difensore belga Van Der Brempt (Red Bull Salzburg) hanno ulteriormente rafforzato la squadra.
Anche il tentativo di prendere Ivan Perisic all’ultimo minuto, non è stato vano perché il giocatore si sta svincolando dall’ Hajduk Spalato ed è ancora un possibile obiettivo. La brutta notizia sono le condizioni di Varane, messo fuori rosa, potrebbe rescindere il contratto e smettere con il calcio. Il difensore è stato infatti escluso dal Como dalla lista Serie A. Al momento è ancora fuori per un problema al ginocchio. Fabregas sul futuro del giocatore ha detto: "Vediamo cosa può succedere con Varane, è una sua decisione, dobbiamo prima capire come sta e come si sente".
Quella contro l’Udinese è l’ultima delle tre partite richieste dal Como da disputare fuori casa per poter permettere alla società di adeguare il Sinigaglia alle norme della serie A. Fabregas cambierà sicuramente molto: l’argentino Maximo Perrone, ex Manchester City, partirà titolare dopo solo una settimana di allenamenti con al suo fianco Mazzitelli. In difesa la coppia ex Cagliari Goldaniga e Dossena, che sostituirà Barba, mentre in porta c’è un ballottaggio fra Reina e Audero. Nel secondo tempo entrerà sicuramente il gioiellino del Real, Nico Paz, e probabilmente il tanto atteso Ali Jasim. "L’Udinese è una squadra che gioca a memoria - aggiunge Fabregas - sono forti fisicamente ci metteranno sicuramente in difficoltà. I nuovi arrivi ci hanno portato freschezza e velocità ed interpretano il calcio come voglio io. Anche Belotti sta lavorando tantissimo e prima o poi si sbloccherà".
Como (4-2-3-1): Reina; Iovine, Goldaniga, Dossena, Moreno; Mazzitelli, Perrone; Strefezza, Cutrone, Da Cunha; Belotti. All.: Fabregas.