gabriele moroni
Cronaca

Dissequestrata la villetta di Sharon: il fidanzato Sergio Ruocco fa ritorno a casa

Terno d’Isola, i carabinieri tolgono i sigilli all’abitazione di via Merelli davanti al compagno e al padre della 33enne uccisa da Moussa Sangare che è stato trasferito a San Vittore

Terno d’Isola (Bergamo) – La firma sui documenti è stata posta: i carabinieri di Bergamo, su disposizione della procura, procedono al dissequestro dell'abitazione della villetta di via Merelli a Terno d'Isola dove Sharon Verzeni, uccisa nella notte tra il 29 e il 30 luglio scorso da Moussa Sangare in via Castegnate, ora in carcere con l'accusa di omicidio pluriaggravato, viveva con il fidanzato Sergio Ruocco., presente al fianco dei militari alle operazioni di rito.

Il dissequestro della villa di Terno d'Isola dove fa ingresso il papà di Sharon Verzeni
Il dissequestro della villa di Terno d'Isola dove fa ingresso il papà di Sharon Verzeni

Ruocco è arrivato verso le 17.30 alla guida della Volkswagen bianca su cui viaggiava anche Bruno Verzeni, papà di Sharon, seguita da due auto dei carabinieri. I mezzi sono poi entrati nel garage. Concluse le formalità, attorno alle 19, sono tutti usciti dalla villetta che risulta svuotata ma legalmente abitabile.  

La casa dove viveva la coppia era stata sequestrata all'indomani del delitto e dopo sopralluoghi e accertamenti che, alla fine, hanno portato ad escludere qualsiasi responsabilità in capo al compagno della barista assassinata a coltellate dal 31enne di Suisio che ora è stato trasferito a San Vittore.

Da quel giorno Sergio Ruocco si era trasferito nell’appartamento dei genitori di Sharon a Bottanuco, dove probabilmente resterà ancora nelle prossime settimane, prima di decidere del suo futuro.