MICHELE ANDREUCCI
Cronaca

Dopo vent’anni di attesa. Nuovo svincolo a Dalmine

L’inaugurazione sull’autostrada A4, una svolta per la viabilità bergamasca

L’inaugurazione del nuovo svincolo di Dalmine sulla A4

L’inaugurazione del nuovo svincolo di Dalmine sulla A4

DALMINE (Bergamo)Una svolta storica per la viabilità della Bergamasca. Dopo un’attesa lunga 20 anni, ieri mattina è stato inaugurato il nuovo e ultimo svincolo di Dalmine, sull’autostrada A4, in direzione Milano-Brescia, un nodo critico per il territorio orobico, in uno dei contesti a più alta densità industriale in Europa e con il traffico in costante aumento. L’opera, finanziata da Regione Lombardia, dovrebbe rendere più fluido il traffico della zona, caratterizzato da lunghe code quotidiane, anche se, per averne la certezza, si dovranno attendere i primi mesi.

Alla cerimonia d’inaugurazione di ieri, erano presenti tra gli altri l’assessore regionale alle Infrastrutture e Opere Pubbliche Claudia Terzi, il sindaco di Dalmine Francesco Bramani, il primo cittadino di Stezzano Simone Tangorra (sul territorio comunale di Stezzano è stata costruita la nuova rampa d’accesso al casello), il vice presidente della Provincia di Bergamo Umberto Valoia e i rappresentanti di Autostrade per l’Italia, tra cui il direttore Ingegneria e Realizzazione Luca Fontana. Nello specifico, sono state aperte le due nuove rampe, una che va in direzione di Dalmine, e una riservata ai mezzi pesanti che transitano sul cavalcavia, agevolata per alleggerire il traffico verso il centro abitato.

Si tratta di un investimento complessivo da 19 milioni di euro, finanziato da Autostrade per l’Italia con un piano Aspi. L’incognita che aleggia su questo svincolo è l’autostrada Treviglio-Bergamo. il punto d’arrivo più a nord di questa nuova strada - della quale è pronto il progetto definitivo -sarebbe proprio la stessa rotatoria della tangenziale sud dove è stato aperto il nuovo svincolo per il casello di Dalmine. "Su questo fronte - fanno sapere dall’amministrazione comunale di Dalmine -non sappiamo ancora di preciso come la viabilità verrà mutata". M.A.