di Enrico Levrini
COMO
Fondamentale vittoria del Como contro il Sud Tirol per 2 a 0, anche per le inattese sconfitte di Parma e Venezia, che rilanciano i lariani verso la promozione diretta in A, a sette giornate dalla fine.
Roberts schiera un Como offensivo, con due punte e Braunoder al posto dell’infortunato Verdi. Paura per il Como già al 3’, scappa in contropiede, Odogwu da solo si trova da solo davanti a Semper, che però con una gran parata riesce a deviare. Gli azzurri replicano subito, con un tiro al volo in area di Cutrone, di poco alto sopra la traversa. Gli altoatesini si chiudono bene in difesa, però al 17’ Sala, riesce a mettere un pallone interessante in area per Gabrielloni, che di testa mette a lato.
Al 25’ Gabrielloni lancia in contropiede Cutrone, ma il destro dell’attaccante viene parato da Poluzzi. E’ il preludio al gol del vantaggio, angolo battuto da Strefezza, respinta fuori area della difesa, arriva Da Cunha che di sinistro in controbalzo, trafigge Poluzzi sorprendendolo nell’angolino destro. Il Sud Tirol però sempre pericoloso, Odogwu fa da sponda in area, al 38’ per Rover, che tira immediatamente ma Semper para in sicurezza. La ripresa inizia con il fantastico raddoppio dl Como, Braunoder crossa in area da sinistra, Gabrielloni abbracciato da Masiello, non riesce a liberarsi, ma in rovesciata arpiona il pallone e lo mette nell’angolino alle spalle di Poluzzi. Al 7’ Strefezza filtra filtra per Cutrone, che segna di destro ma Piccinini annulla per fuorigioco. Occasione anche per i tirolesi al 10’, con Ciervo che serve Casiraghi in area, ma Semper respinge da due passi con una doppia parata.
Capitan Bellemo in diffida si fa ammonire per un fallo a centrocampo, salterà la fondamentale trasferta di Catanzaro. Al 24’ ci prova anche Cutrone in rovesciata, ma la palla va fuori. Gran giocata di Gioacchini al 38’ che libera Chajia, ma il suo tiro va sull’esterno della rete.
Osian Roberts: "Sono tutte finali e arrivare dopo una sosta non è facile. Sono molto felice per la vittoria e la prestazione, gli altri risultati non li guardo. La coppia Gabrielloni-Cutrone è stata una decisione tattica e loro lavoravano per trovare spazi. La squadra ha margini di miglioramento, è sempre work in progress, quello che mi piace è la chimica di squadra".