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Ester Raimondi morta a 15 anni: si indaga per omicidio colposo

Bergamo, la Procura apre un fascicolo a carico di ignoti sul decesso della studentessa di Mozzanica dimessa dal Pronto soccorso di Treviglio con la diagnosi di virus influenzale

Ester Raimondi, morta a 15 anni, e le bandiere a lutto al Comune di Mozzanica

Ester Raimondi, morta a 15 anni, e le bandiere a lutto al Comune di Mozzanica

Bergamo, 15 ottobre 2024 – Sulla morte di Ester Raimondi la Procura di Bergamo ha aperto un fascicolo a carico di ignoti per omicidio colposo. La quindicenne di Mozzanica è morta domenica mattina, 13 ottobre scorso, all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

Trentasei ore prima, alla comparsa di alcuni dolori all’addome, si era rivolta al Pronto soccorso di Treviglio dove era stata visitata e dimessa con una diagnosi di virus influenzale. Il sabato mattina la ragazza aveva perso i sensi a più riprese: con l’eliambulanza era stata quindi trasferita al Papa Giovanni e lì, dalle 13, sottoposta a una lunga operazione. Domenica il decesso.

L’inchiesta

Ora la Procura ha aperto un’inchiesta, affidata al pm Carmen Santoro. Un atto dovuto (i familiari non hanno presentato alcuna denuncia alla magistratura) per chiarire eventuali responsabilità per capire i tempi e le modalità delle visite. Per stabilire se la gravità della situazione, percepita in tempo, sempre che fosse stato possibile nell’immediatezza, Ester si sarebbe potuta salvare.

L’ultimo saluto

La mamma di Ester, Silvana Fossati ha pubblicato sui social un messaggio dedicato alla figlia: «Vola più in alto che puoi angelo mio»., in sottofondo la canzone «Angelo» di Francesco Renga, e accompagnata da un cuoricino. Sul banco di scuola della 15enne, i compagni hanno lasciato delle candele e rose bianche. Tanta gente, tra cui amici di Ester, hanno voluto salutare Ester alla camera ardente allestita nella chiesa di Santa Marta.

Intanto è stata confermata la data dei funerali che si terranno Confermata la data dei funerali: domani mattina alle 10 alla parrocchia di Mozzanica. Da quanto emerso, il quadro clinico della ragazzina era delicato, nonostante sembrasse in perfetta salute. A causare il decesso, come ipotizzato dal personale sanitario del Papa Giovanni XXIII, potrebbe essere stata una forma asintomatica del morbo di Crohn, ipotesi che nelle ultime ore pare aver trovato conferme. Ester, studentessa al secondo anno dell’Istituto Oberdan, di Treviglio, venerdì era stata ricoverata al Pronto soccorso dell’ospedale di Treviglio dopo i sintomi di un malessere. Visitata nel reparto di Pediatria di turno, le sarebbe stato diagnosticato un virus intestinale. Sabato di nuovo i dolori e domenica mattina la corsa all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico d'urgenza. La tac ha evidenziato la perforazione dell’intestino. A causarla, è la diagnosi ipotizzata, una forma asintomatica di morbo di Crohn. In una nota l’Asst Bergamo ovest, cui fa capo l’ospedale di Treviglio, ha espresso la massima vicinanza alla famiglia, aggiungendo di aver avviato «un’ analisi dettagliata dell’accaduto con tutti gli approfondimenti necessari». La mamma di Ester, Silvana Fossati ha pubblicato sui social un messaggio dedicato alla figlia: «Vola più in alto che puoi angelo mio»., in sottofondo la canzone «Angelo» di Francesco Renga, e accompagnata da un cuoricino. Sul banco di scuola della 15enne, i compagni hanno lasciato delle candele e rose bianche. Tanta gente, tra cui amici di Ester, hanno voluto salutare Ester alla camera ardente allestita nella chiesa di Santa Marta. f.d.

Non è stata disposta una autopsia sul corpo della giovane: gli accertamenti si baseranno sulle risultanze degli esami già effettuati dall'ospedale dopo la scomparsa di Ester. Venerdì pomeriggio la quindicenne aveva accusato i primi dolori all'addome, ed era stata portata in serata dal papà all'ospedale di Treviglio: dopo qualche accertamento le era stato diagnosticato un virus influenzale, cui era seguita la dimissione. Il sabato mattina la ragazza aveva perso i sensi a più riprese: con l'eliambulanza era stata quindi trasferita al Papa Giovanni e lì, dalle 13, sottoposta a una lunga operazione. Purtroppo domenica mattina la quindicenne si è spenta. I genitori hanno spiegato di non voler sporgere denuncia, ma la Procura ha comunque aperto un fascicolo.