REDAZIONE BERGAMO

Morti sul monte Disgrazia, in 2mila al funerale di Fabio e Roberto - FOTO

Parenti, amici, conoscenti, ultrà dell'Atalanta si sono stretti intorno ai familiari per dare l'ultimo saluto a Fabio Noris e Roberto Rota, grandi amici morti precipitando durante una salita

Il funerale di Fabio Noris e Roberto Rota

Bergamo, 6 luglio 2016 - Più di 2mila parenti, amici, conoscenti, tifosi e amici di Fabio Noris e Roberto Rota hanno sfilato in centro a Bergamo per il corteo funebre dei due amici morti tragicamente precipitando sul monte Disgrazia. Davanti a tutti è stato portato uno striscione nerazzurro con i colori dell'Atalanta, la squadra del cuore dei due grandi amici, di 35 e 37 anni, morti domenica 6 luglio. Commozione, rabbia, lacrime hanno accompagnato l'arrivo delle due bare nella parrocchia di Redona, il quartiere dove viveva Fabio, mentre Roberto abitava a Valtesse.

Il sagrato era già colmo di ultras, fra cui anche Claudio Galimberti, per un tifo da stadio anche con fumogeni accesi e striscioni lungo il vialetto per "Fiobia" e "Spaka": "Insieme da sempre, insieme per sempre" recitava uno dei più toccanti. Gremita la chiesa per l'ultimo saluto ai due che tra l'altro erano entrambi giardinieri.

Sciarpe deposte sulle bare e corone di fiori. A celebrare il rito è stato il parroco di Redona, don Gianangelo Ravizza, che ha tenuto una lunga omelia in cui più volte ha sottolineato "il valore dell'amicizia". Poi ha preso la parola il Bocia. Terminata la cerimonia, i feretri sono stati accompagnati fino al cimitero monumentale cittadino dove sono state seppellite. All'ingresso del camposanto, ad accogliere le bare, un altro grande striscione a ricordo. Poi un lungo corteo di tifosi che hanno voluto essere presenti anche al momento più terribile, quello del distacco e dell'ultimo saluto.