Furto da parte di ignoti che nelle scorse ore hanno rubato la Torre Faro e il generatore installati dalla Protezione Civile a Ciliverghe di Mazzano in via Conciliazione, dove l’attrezzatura era stata montata dopo che venerdì il maltempo ha reso inagibile una palazzina. La torre faro serviva per garantire la sicurezza alla cittadinanza in transito ed era stata acquistata solo due mesi fa con un impegno economico di 3200 euro. Il danno va a ricadere su tutta la popolazione di Mazzano. Indagano i carabinieri di Mazzano, che stanno visionando le telecamere di sicurezza installate nella zona. Per poter asportare i due utensili è sicuramente servito un furgone. Oltre il danno la beffa, dunque, dato che Ciliverghe è stato uno dei centri più colpiti dall’ondata di maltempo di venerdì scorso, che ha scoperchiato la chiesa del paese, attualmente non agibile, così come la canonica. Per riportare la situazione alla normalità ci vorranno settimane. Intanto i residenti stanno partecipando alle Sante Messe che d’ora in poi si svolgeranno in oratorio, nella sala riunioni, che ospiterà tutte le funzioni. "Siamo fortunati perché nessuno si è fatto male, io ho ringraziato il Signore per questo. Ci dispiace per la chiesa, per le famiglie che hanno subito i danni ma i muri si fanno e si rifanno, le persone no – ha detto durante la prima Santa Messa celebrata in oratorio anziché nella chiesa di San Filippo Neri –. Qualcuno mi ha detto che è stato il castigo di Dio. No, non è assolutamente quello, Dio non castiga in questo modo, siamo noi che ci siamo castigati, sfruttando troppo la natura e l’ambiente".Mi.Pr.
CronacaFurto di Torre Faro a Ciliverghe di Mazzano: la sicurezza a rischio