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Morto Gianni Lazzari, uno dei fondatori di Comelit: lutto a Clusone. “Un vero innovatore”

Aveva 83 anni ed era molto conosciuto per la sua professione ma anche per il suo impegno nel mondo dello sport e del sociale

Gianni Lazzari, uno dei fondatori di Comelit, gruppo internazionale specializzato in citofonia e videocitofonia (Foto Facebook Comelit Lazio)

Gianni Lazzari, uno dei fondatori di Comelit, gruppo internazionale specializzato in citofonia e videocitofonia (Foto Facebook Comelit Lazio)

Bergamo, 6 gennaio 2025 – Lutto nella Bergamasca: è morto Gianni Lazzari, uno dei fondatori di Comelit, gruppo internazionale specializzato in citofonia e videocitofonia. L’imprenditore aveva 83 anni ed era molto conosciuto a Clusone e non solo per la sua professione ma anche e soprattutto per il suo impegno nel mondo dello sport e del sociale, tanto da essere insignito, il 25 giugno del 2021, del premio “Baradello d’Oro”. Lazzari lascia moglie, tre figli e i nipoti. La salma è stata composta nella sua abitazione. I funerali si svolgeranno giovedì 9 gennaio alle 14.30 con partenza dalla chiesa di San Defendente.

Nel 1956 fondò insieme ad altri quattro amici in un piccolo garage della provincia di Bergamo l'azienda, che ha contribuito ad espandere all'estero del gruppo. Nel 1985 aprì un canale commerciale con la Cina, ben prima dell'apertura del Paese. Dal 1987 al 1999 è stato ad di Comitplast, azienda satellite del Gruppo, che si trova anch'essa in Val Seriana e specializzata nello stampaggio di materie plastiche. Nel frattempo nel 1994 è diventato vicepresidente di Comelit e ha aperto, primo imprenditore a farlo, un’unità produttiva di elettronica in Albania, a Tirana. Del gruppo è stato anche presidente, dal 2017 al 2020.

Appassionato sportivo, ha contribuito alla creazione nel 1975 della Polisportiva Clusone, cittadina in cui fu anche assessore dal 1980 al 1985, presidente del Lions' club e della fondazione Clara Maffei. Nel 1989 ha fondato l'atletica Comelit Bergamo, per cui ha gareggiato Francesco Panetta, oro ai mondiali del 1987 dei 3mila siepi, Lazzari ha anche organizzato diversi eventi sportivi con risonanza internazionale (Cross dell'altopiano, Cross del Mec alla Spessa) e ricoperto incarichi dirigenziali del Coni in provincia e in regione.

“Una persona piena di energia e instancabile - ha ricordato Edoardo Barzasi, Ceo di Comelit -. Diceva spesso 'chi ha paura resti a casa. Devi sempre trovare in te stesso la forza di andare oltre ai tuoi limiti’. Era un vero innovatore. Ha scritto pagine importanti della storia di Comelit”. “Gianni Lazzari - ha aggiunto la presidente del Gruppo Silvia Brasi - ha sempre speso la sua grande energia in tutte le attività che lo appassionavano, dal lavoro allo sport alla politica”,