di Michele Andreucci
Un nuovo servizio di consulenza online sui temi legati al gioco d’azzardo. E’ l’iniziativa lanciata dagli Ambiti territoriali del Distretto Bergamo Est per contrastare il nuovo fenomeno delle scommesse via web. Il Covid-19 e il lockdown hanno messo in evidenza i pericoli del gioco d’azzardo online, che sono notevoli: i numeri di questo 2020 stanno dimostrando che, dopo la chiusura delle sale slot e dei bar decretata dal nuovo Dpcm, gli account di gioco sono aumentati di quasi il 200% per le video lotterie e di quasi il 3.500% per gli account di poker online. Il gioco online ora comanda il 40% del mercato delle scommesse, un male ancora più subdolo, frutto anche della solitudine e dell’impossibilità per alcuni di avere reti sociali stabili in questi mesi dominati dall’emergenza sanitaria. Il nuovo servizio di consulenza contro la ludopatia si inserisce nell’ambito del progetto “Mind The Gap 2.0”, messo in campo già nel 2019.
Tramite lo sportello sarà possibile chiedere una consulenza di una équipe multiprofessionale, che sarà coordinata dal personale del Servizio multidisciplinare integrato (Smi) “Il Piccole Principe” di Albano Sant’Alessandro, che comprenderà, oltre a figure professionali di questo servizio, anche operatori dei gruppi di Auto mutuo aiuto dell’Associazione giocatori anonimi e dell’Associazione Insieme di Bergamo e la consulenza di un legale. Tra gli obiettivo del progetto, c’è anche quello di garantire su tutto il territorio coinvolto azioni omogenee ed efficaci di prevenzione, contrasto e cura del gioco d’azzardo. Il servizio è gratuito e attivabile attraverso l’invio di una mail a help@piccoloprincipe.org oppure un messaggio whatsapp al numero 328.4465093. L’iniziativa vede come capofila l’Ambito territoriale di Seriate e la partecipazione di tutti gli Ambiti del Distretto Bergamo Est, oltre a numerosi partner come Ats Bergamo, Asst Bergamo est e i 103 comuni coinvolti.
Intanto, anche Fondazione Soleterre continua nell’impegno del sostegno psicologico: se nella prima ondata gli stati d’animo più diffusi erano paura ma anche eccitamento dovuto al dover affrontare un nuovo e imminente pericolo, oggi con la seconda ondata i sentimenti tipici sono angoscia, ansia e irrequietezza. Fondazione Soleterre già da maggio 2020 ha attivato un servizio nazionale di supporto psicologico Covid-19 per tutta la popolazione che si trova in difficoltà a causa della pandemia. Il servizio è gratuito e prevede un ciclo di 8 incontri telefonicionline o in presenza (quando possibile). A disposizione un team di 578 gli psicologi. Per contatti si può chiamare il numero 335 7711805.