Un business in continua evoluzione, che conferma Bergamo come snodo logistico importante e piazza di consumo rilevante per questa filiera criminale, seconda solo a Milano. Aspettando i dati relativi all’ultimo trimestre, il 2024 si segnala come uno degli anni record dei sequestri di droga in Bergamasca. È quanto emerge dai report periodici della Direzione centrale per i servizi antidroga (Dcsa), il ramo del ministero dell’Interno che monitora le attività investigative contro gli stupefacenti: da gennaio a settembre del 2024, nell’intera provincia di Bergamo è stata sequestrata una tonnellata e 133 chili di droga. A spingere il 2024 verso il record sono state in particolare alcune operazioni. L’8 febbraio dello scorso anno, a Treviglio un’indagine condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Milano aveva permesso di mettere i sigilli a 885 chili di hashish in un box della capitale della Bassa Bergamasca (ci fu anche un arresto). A novembre, di nuovo un’indagine della polizia di Stato di Milano, questa volta a Sorisole, aveva consentito di scoprire un appartamento 76 chili di cocaina. M.A.
CronacaGuerra al business della droga . L’anno record dei sequestri