Il “Grande fratello“ è quasi al completo

Un centinaio le telecamere che sorveglieranno il paese. Il sindaco Manuel Bentoglio:. "Ora è tutto sotto controllo"

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Un paese “sorvegliato”. Il Comune di Grassobbio investe sempre di più nella videosorveglianza e ha avviato un programma che nel giro di pochi giorni potrà contare sulla presenza e funzionamento a pieno regime di un centinaio di telecamere. Non solo. L’amministrazione ha provveduto a far installare all’interno della sede della polizia locale due monitor di 50 pollici che sono in grado di rilasciare videoriprese in diverse zone del paese. Si tratta di una centrale operativa vera e propria, una delle poche in Bergamasca, utilissima per la tempestività dell’intervento in caso di incidenti, emergenze atmosferiche, vandalismi nonché per il supporto a eventuali indagini delle forze dell’ordine.

Sottolinea il sindaco di Grassobbio, Manuel Bentoglio: "Come amministrazione teniamo molto alla sicurezza e questi ultimi interventi completano un programma di videosorveglianza avviato nei mesi scorsi con l’attivazione di tutte le telecamere presenti ma non funzionanti. Adesso è tutto sotto controllo". In particolare, sta per essere completato il programma di videotelecamere lungo tutto il perimetro del palazzo municipale; altre saranno installate a breve intorno al palazzetto dello sport, altre ancora nel parcheggio di via Orio, al varco doganale, da parte di Sacbo (società che gestisce il confinante aeroporto di Orio al Serio): queste ultime saranno inglobate nel sistema di videosorveglianza del Comune di Grassobbio. Diciassette telecamere, installate già da tempo a ogni ingresso e uscita dal paese e recentemente sottoposte a manutenzione, verranno utilizzate esclusivamente per la lettura delle targhe. Altre due telecamere, sempre utilizzate per leggere le targhe, saranno invece installate da Sacbo. L’operazione di manutenzione è stata affidata alla ditta Fgs di Azzano San Paolo per l’importo di 25mila euro.

Michele Andreucci