Rogno (Bergamo), 21 aprile 2019 - Poco meno di 20 chilometri a nord ancora fiamme in una grande azienda della Lombardia. Dopo l'incendio che ha semidistrutto la Feltri di Marone, in provincia di Brescia, nella notte del 19 aprile, intorno alle 4 del mattino di domenica 21 è andata a fuoco la Valcart di Rogno, comune sulle rive dell'Oglio in provincia di Bergamo ma situato a due passi dal confine con Brescia.
Si tratta di un'azienda che tratta rifiuti. Sul posto sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco. Il sindaco, nell'attesa che i rilievi stabiliscono eventuali rischi ambientali, ha emesso un'ordinanza in cui si vietano manifestazioni all'aperto e in cui informa la cittadinanza sull'opportunità di tenere chiuse porte e finestre. Il rogo è stato domato nel corso della giornata: il bilancio è di tremila metri quadrati andati in fiamme, con 4 capannoni su 6, di stoccaggio e lavorazione dei rifiuti, inagibili e intaccati dalle fiamme. In pratica la metà della superficie dell'azienda è stata colpita dal rogo. I carabinieri di Clusone stanno indagando sull'incendio e domani saranno interrogati i proprietari dell'azienda e probabilmente la Procura aprirà un fascicolo: a prendere piede è infatti la pista dell'incendio doloso.
All'azienda sono intervenute in totale 11 squadre di vigili del fuoco, perun totale di 30 pompieri: due mezzi da Darfo Boario Terme ( Brescia), due da Lovere, uno da Clusone, due dalla centrale di Bergamo, un'autoscala e un carro schiuma da Bergamo e un mezzo da Madone, oltre a un'autobotte da Romano di Lombardia e un'autobotte da Treviglio.