MILLA PRANDELLI
Cronaca

Incidente a Cologno al Serio: un morto e due bimbi di 7 e 3 anni feriti

Nella Bergamasca lo schianto ha coinvolto tre veicoli con a bordo sei passeggeri. La vittima è un quarantenne di Crema

Un morto e numerosi feriti, compresi due bambini, nel violento scontro

Un morto e numerosi feriti, compresi due bambini, nel violento scontro

Cologno al Serio (Bergamo), 27 ottobre 2024 –  Un morto e alcuni feriti, compresi due bambini che se la caveranno in berve tempo.

È questo il bilancio dell’incidente stradale che si è verificato ieri poco dopo le 13 lungo la ex Statale 591, tra Morengo e Cologno al Serio.

Nello schianto sono stati coinvolti tre veicoli e sei passeggeri. L’allarme al numero unico delle emergenze 112 è stato dato subito dopo la tragedia. Sul posto sono intervenuti a sirene spiegate quattro ambulanze, un’automedica, un’auto infermierizzata e l’elisoccorso da Brescia insieme ai vigili del fuoco di Treviglio, ai carabinieri di Bergamo e alla Polizia stradale. Secondo la prima ricostruzione un quarantaquattrenne di origine albanese residente nella provincia di Crema stava viaggiando su un Fiorino Fiat in direzione di Cologno quando ha urtato una Skoda Octavia Sw con a bordo una famiglia composta da madre, padre e due bambini.

L’impatto è stato così violento che il conducente del Fiorino è finito contro l’ingresso della vicina Cascina Fornace, morendo sul colpo. Una terza auto, una Ford Fiesta guidata da una ventinovenne, è uscita di strada nel tentativo di evitare la collisione: con questa manovra d’emergenza, è uscita illesa dall’incidente.

I due bambini, un maschio di 7 anni e una femmina di 3, sono stati trasportati con l’elisoccorso all’Ospedale Civile Pediatrico di Brescia ma non sono in condizioni gravi. I genitori, un uomo di 40 anni e una donna di 36, sono stati trasferiti agli Ospedali Civili di Brescia per ulteriori accertamenti. La ex Statale 591 è stata chiusa al traffico per consentire le operazioni di soccorso e la rimozione dei veicoli coinvolti nell’incidente. La situazione è tornata alla normalità solo dopo qualche ora.