Telgate (Bergamo) – Maxi-intossicazione al polo logistico Notino di Telgate: soccorse 52 persone, 16 delle quali portate in ospedale.
L’allarme in via Lombardia, nel capannone nella zona industriale del paese bergamasco, è scattato poco le 9 di questa mattina, domenica 3 novembre. I soccorsi inviati da Areu sono arrivati in forze con automedica, auto infermieristica, 7 ambulanze e 4 furgoni di supporto per il trasporto dei pazienti. Era stata infatti segnalata un’intossicazione di massa per inalazione di fumi e gas. Le 16 persone smistate in vari ospedali della zona presentavano i classici sintomi da intossicazione ma le loro condizioni, fortunatamente, non destano preoccupazione: erano tutti codici verdi e codici gialli.
A seguito del sopralluogo dei vigili del fuoco e dei tecnici di Ats, intervenuti insieme alle forze dell’ordine, è emerso che l’intossicazione è stata causata da liquami sparsi in campi agricoli adiacenti al polo logistico.
La nota dell’azienda
“A seguito dell’episodio verificatosi il 3 novembre 2024 nel nostro magazzino di Telgate, Italia, potenzialmente causato da una fuoriuscita di fertilizzante nelle vicinanze – scrive Luca Fogagnolo, responsabile del sito Notino di Telgate – abbiamo preso immediatamente provvedimenti per tutelare la salute dei nostri dipendenti, in particolare riguardo a irritazioni respiratorie e nausea. Il nostro team interno di gestione delle crisi ha attivato immediatamente le procedure di emergenza. È stata prestata assistenza sanitaria ai dipendenti presenti sul posto e coloro che presentavano sintomi più gravi sono stati trasferiti negli ospedali vicini. Siamo sollevati nel comunicare che le loro condizioni non sono critiche e siamo in costante contatto con loro per offrire tutto il supporto necessario. Subito dopo l'incidente, abbiamo evacuato il magazzino, garantito una corretta ventilazione e disinfettato l'area. Stiamo collaborando con le autorità locali e i servizi sanitari per condurre un’indagine approfondita sulle circostanze dell'incidente. Le prime analisi delle autorità sanitarie locali indicano che l'incidente sia stato causato da una fuoriuscita di fertilizzante nelle vicinanze del nostro magazzino. Attendiamo il rapporto ufficiale, che ci permetterà di comprendere meglio la situazione e prevenire incidenti simili in futuro. Ringraziamo i servizi di emergenza per la loro risposta rapida e professionale. I nostri pensieri sono rivolti ai nostri dipendenti e alle loro famiglie. Ci impegniamo a fare tutto il possibile per garantire la loro sicurezza e il loro benessere”.