MICHELE ANDREUCCI
Cronaca

Rivolta sulle rive dell’Iseo, Sarnico rivede all’insù le tariffe dei parcheggi. I residenti: noi, penalizzati

Ritocco degli abbonamenti annuali e nel fine settimana non potranno lasciare l’auto gratuitamente sul lungolago. Il sindaco: favoriamo la rotazione

Per il sindaco Vigilio Arcangeli la revisione dei piano di sosta per i residenti si è resa necessaria in vista dello ampliamento dei parcheggi e per favorire una maggiore rotazione dei posti

Per il sindaco Vigilio Arcangeli la revisione dei piano di sosta per i residenti si è resa necessaria in vista dello ampliamento dei parcheggi e per favorire una maggiore rotazione dei posti

Sarnico (Bergamo), 21 dicembre 2024 – S’infiamma la polemica a Sarnico tra i cittadini e l’amministrazione comunale, “colpevole” di aver rivoluzionato il piano di sosta dei residenti, alcuni dei quali sono pronti a scendere in piazza per protestare, altri invece ad organizzare una raccolta firme. La nuova regolamentazione prevede la crescita del costo dell’abbonamento annuale per la sosta e il cambiamento delle aree in cui poter parcheggiare, con gli stalli del lungolago e di piazza XX settembre che dal nuovo anno, nei fine settimana, saranno a pagamento per tutti, anche per i possessori del tagliando. 

La posizione del sindaco

Per l’amministrazione guidata dal sindaco Vigilio Arcangeli si tratta di “una riorganizzazione necessaria”, anche in vista del futuro ampliamento dei parcheggi e dei lavori di riqualificazione di piazza XX Settembre. Quello dei parcheggi, sul lago d’Iseo, è da sempre un tema caldo e anche Sarnico fa i conti con i problemi derivanti dal parcheggio selvaggio, dagli ingorghi e dalle code create da chi continua a girare nella speranza che si liberi un posto. Da qui, proprio per “creare una maggiore rotazione”, la decisione dell’amministrazione comunale di cambiare le regole per la sosta. In primis quella dei residenti.

La rabbia

Ad infiammare gli animi, oltre all’aumento dell’abbonamento annuale (due tessere, una verde per i residenti del costo di 90 euro, prima era di 60; e una azzurra per i commercianti e le strutture ricettive del costo di 300 euro al posto di 220), è stata la riorganizzazione delle aree di sosta. Via Veneto da gennaio diventerà a disco orario per tutti, mentre gli stalli di via Foppe saranno gratuiti, con disco orario solo il giovedì mattina per il mercato. I residenti con tagliando potranno lasciare l’auto su tutte le strisce blu nei giorni feriali, il sabato e i festivi i parcheggi del lungolago e di piazza XX Settembre, nella zone delle gelaterie, saranno a pagamento per tutti, con una tariffa che verrà portata a 2,50 euro l’ora.

Per non pagare la sosta nel weekend gli abitanti dovranno spostare l’auto negli altri parcheggi tra piazza Stoppani, piazza Sebina e nell’area delle Doane. Per agevolare la sosta aumenteranno i parcheggi con le strisce bianche, che passeranno da 480 a 580.