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Trescore, funerali di Josciua Algeri: parenti, amici e anche don Gino Rigoldi

L’artista, che aveva trascorso alcuni anni nel carcere Beccaria, lascia una figlia di un anno e mezzo

La chiesa gremita

Bergamo, 7 marzo 2017 - Ultimo saluto a Josciua Algeri, il 21enne morto sabato in un incidente in via Lunga a Bergamo. A celebrare i funerali il parroco di Trescore, don Ettore Galbusera, il curato don Giuliano Simoncelli, don Carlo Nava (curato di Trescore fino al 2010), i cappellani del 'Beccaria' don Gino Rigoldi e don Claudio Burgio, e don Giuseppe Cadonà.

Josh, come lo chiamavano tutti, aveva trascorso alcuni anni proprio nel carcere minorile. Dove aveva cercato di riabilitarsi prima attraverso la musica rap, componendo un brano risultato vincitore, nel 2014, del Festival di Caltanissetta, e poi nel cinema, come attore coprotagonista di 'Fiore', pellicola di Claudio Giovannesi candidata a 7 David di Donatello, nella quale il giovane bergamasco interpretava proprio un carcerato. Josciua era papà di una bimba di un anno e mezzo. Ai funerali anche i ragazzi dell'associazione teatrale 'Punto Zerò, che opera appunto al Beccaria. Tantissimi amici hanno indossato una maglia con stampata la foto di Josh.