MICHELE ANDREUCCI
Cronaca

La sicurezza sul lavoro e le lotte. Una mostra a Dalmine le ricorda

La sicurezza sul lavoro, un tema drammaticamente attuale, è la protagonista della mostra “Lavoro? Sicuro! Prevenzione, comunicazione, protesta nel ‘900“,...

La sicurezza sul lavoro, un tema drammaticamente attuale, è la protagonista della mostra “Lavoro? Sicuro! Prevenzione, comunicazione, protesta nel ‘900“,...

La sicurezza sul lavoro, un tema drammaticamente attuale, è la protagonista della mostra “Lavoro? Sicuro! Prevenzione, comunicazione, protesta nel ‘900“,...

La sicurezza sul lavoro, un tema drammaticamente attuale, è la protagonista della mostra “Lavoro? Sicuro! Prevenzione, comunicazione, protesta nel ‘900“, ospitata nella sede di Fondazione Dalmine, istituita dall’azienda Tenaris, parte del Gruppo Techint, con il sostegno della Fondazione Fratelli Agostino ed Enrico Rocca. La rassegna è stata inaugurata sabato e sarà visitabile fino al 19 dicembre. L’esposizione raccoglie una selezione di documenti, immagini e fotografie tratti da archivi, musei e collezioni private, che affronta il problema degli infortuni e della sicurezza sul lavoro. In Fondazione Dalmine la mostra si arricchisce di una sezione aggiuntiva che indaga la memoria della sicurezza sul lavoro nel territorio bergamasco attraverso documenti della commissione sicurezza, fotografie, vignette, manifesti e materiale degli archivi di Tenaris Dalmine, cotonificio Crespi, Legler, Same (Sdf), Gianfranco Frattini, biblioteca di Vittorio - Cgil di Bergamo, Inail sezione territoriale di Bergamo. Il percorso espositivo si snoda lungo tre assi. Nella prima sezione viene ricostruita la messa a fuoco di misure di prevenzione da parte di tecnici specializzati, la seconda sezione indaga la comunicazione alle aziende e ai dipendenti sul tema della sicurezza del lavoro, infine la terza sezione mostra le lotte per la salute in fabbrica e la sicurezza sul lavoro da parte di operai e sindacati. L’allestimento è realizzato da Paola Fortuna dello Studio+Fortuna.

Michele Andreucci