Almè (Bergamo), 2 novembre 2024 – Aggredito in strada e ferito gravemente. I carabinieri della Compagnia di Zogno sono al lavoro per ricostruire cosa sia successo ieri in via Olimpia ad Almè, poco prima delle 15, davanti al cancello di una ditta. Le certezze per ora sono che un trentacinquenne è stato ferito con un’arma da taglio, con tutta probabilità un coltello. Dalle prime informazioni le sue condizioni sono serie, ma non dovrebbe essere in pericolo di vita. Un aiuto potrebbe arrivare dalla visione delle immagini delle telecamere che si trovano in zona, dove sarebbe avvenuta l’aggressione. I filmati potrebbero aver immortalato i momenti cruciali e soprattutto indicare se l’aggressore è una persona sola. Forse all’origine di tutto c’è stata una discussione o un chiarimento, che con il trascorrere dei minuti ha preso una brutta piega, al punto che ad un certo punto è spuntato, a quanto pare, un coltello. Qualche altro indizio potrebbe arrivare da una bicicletta lasciata davanti al cancello della ditta, bicicletta che potrebbe appartenere al ferito.
Scattato l’allarme, sul posto la centrale operativa del 118 ha inviato l’automedica e l’ambulanza. Il personale sanitario ha prestato le prima cure e successivamente il 35enne è stato caricato sull’ambulanza diretta all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove l’uomo è stato sottoposto ad accurati accertamenti. Le indagini sono svolte dai militari della Compagnia di Zogno. Mentre ad Azzano San Paolo, nella notte tra sabato e ieri, la banda del botto ha provato ad assaltare il bancomat della sede della Bcc Bergamasca e Orobica di via Trieste. Una volta all’interno hanno tentato invano di aprire la cassaforte, ma l’intervento della vigilanza, sopraggiunta sul posto nel giro di una manciata di minuti, li ha costretti alla fuga. Numerosi i danni alla struttura. Esigua invece la refurtiva: il bancomat non conteneva un’ingente quantità di denaro.