Lodi, 24 novembre 2017 - Trenord ha depositato una denuncia per truffa contro il capotreno pavese di 45 anni che la mattina del 19 luglio fu soccorso nel Basso Lodigiano con un coltello piantato in una mano. Il ferroviere aveva poi confessato alla polizia di essersi auto-inflitto la ferita per far ricadere la colpa su un giovane di colore che lo aveva importunato nei giorni precedenti. Il ferroviere, che non è ancora ritornato in servizio ed era stato sospeso dall'azienda, era stato indagato dalla Procura di Lodi per simulazione di reato e interruzione di pubblico servizio. Da fonti giudiziarie ora si apprende che l'azienda ha sporto denuncia contestando al capotreno di essersi indebitamente messo in malattia. La difesa non risulta ancora essere stata informata della circostanza che non dovrebbe, comunque, influire sulla volontà di chiedere un patteggiamento espressa già nelle scorse settimane.
CronacaCapotreno finse aggressione, denunciato da Trenord