Malviventi in casa di anziani e di due preti

Furti in tre Comuni della Bassa: anziani derubati a Cividate, sacerdoti colpiti a Canonica e Vaprio. Ladri rubano denaro e oggetti durante irruzioni in case e canoniche. Preoccupazione e paura tra le vittime.

Malviventi  in casa di anziani e di due preti

Furti in tre Comuni della Bassa: anziani derubati a Cividate, sacerdoti colpiti a Canonica e Vaprio. Ladri rubano denaro e oggetti durante irruzioni in case e canoniche. Preoccupazione e paura tra le vittime.

Ladri in azione in tre Comuni della Bassa, Cividate al Piano, Canonica d’Adda e Vaprio. Nel primo Comune, derubati due anziani coniugi che erano in casa al momento della irruzione dei malfattori, nei restanti paesi i furti hanno colpito due sacerdoti nelle rispettive canoniche mentre celebravano la Messa festiva in chiesa.

A Cividate i malviventi si sono intrufolati (ore 20,30) nell’abitazione dei coniugi Felice Pagani (90 anni) e Gina (87) e si sono introdotti nella cucina, forzando una finestra, nonostante l’abbaiare del cane, e impossessandosi del portafogli-portamonete con alcune centinaia di euro e i documenti. I coniugi Pagani, sentendo il trambusto e l’abbaiare del cane, non si sono subito resi conto della presenza dei malviventi, ma quando se ne sono accorti, si sono rinchiusi barricandosi nella camera da letto, impauriti. La signora Gina ha raccontato che "sono stati attimi di terrore" e che i ladri hanno arraffato in cucina il portamonete con il denaro, aggiungendo che lei e il marito "siamo rimasti choccati" e di essere in attesa dell’arrivo del falegname "per sistemare i danni". Si è poi appreso che al gruppo del controllo del vicinato era stata segnalata la presenza in paese di un’auto sospetta. A Canonica d’Adda, i ladri hanno forzato la porta della casa parrocchiale mentre don Andrea Bellò era in chiesa a celebrare la Messa delle 8: gli hanno rubato soltanto le chiavi della moto, forse perchè disturbati. Nella vicina Vaprio d’Adda, furto nella parrocchiale (alle 8,30) del cellulare e del portafogli del parroco don Sergio Ghisoni che stava celebrando. Forse lo stesso ladro di Canonica?