
Una passata edizione della fiera
Tornano a Bergamo i mercatanti. Da giovedì 13 a domenica 16 ottobre al via la 20esima edizione dei "Mercatanti in fiera". Non solo Sentierone, quest'anno l'appuntamento con il gusto sarà anche in piazza Dante Alighieri, mentre in prossimità del Teatro Donizetti sarà allestita un'area food anche coperta. Nuovi spazi della città saranno invasi dai colori e dai profumi delle oltre 80 bancarelle provenienti da tutta Italia e da buona parte d'Europa, oltre che dal gusto delle circa 20 cucine provenienti da ogni parte del mondo.
In particolare, lo storico negozio all'aperto del fiorista olandese che, con i suoi meravigliosi bulbi, trasformerà piazza Dante in un piccolo prato fiorito. Il Sentierone sarà occupato su entrambi i lati permettendo agli ambulanti di convivere senza disagi con i lavori ancora in corso lungo il viale, mentre in prossimità del Teatro Donizetti sarà allestita l'area food dove sono previsti anche tavoli al coperto. In totale sono 17 i paesi stranieri presenti: Olanda, Germania, Belgio, Austria, Francia, Grecia, Russia, Inghilterra, Spagna, Repubblica Ceca, Polonia, Scozia, Slovenia, Ungheria, Lituania, Messico, Eritrea con quei prodotti tipici e le curiosità che hanno reso negli anni la fiera, uno degli appuntamenti più amati dai bergamaschi.
Non mancheranno le bancarelle e i prodotti che in queste 20 edizioni sono diventate icone della manifestazione, a partire dai biscotti bretoni, i brezel austriaci, il tipico cannolo ungherese, la birra Ceca, le crepes olandesi, e le ceramiche inglesi e lituane. Per l'Italia saranno 12 le Regioni coinvolte: Umbria, Trentino, Lombardia, Sicilia, Puglia, Emilia Romagna, Liguria, Calabria, Sardegna, Veneto, Basilicata, Toscana. Presenti anche alcuni operatori bergamaschi con i prodotti tipici del territorio, come formaggi, salumi, polenta e casoncelli.
"Grande impegno, grande responsabilità e grande passione per questa 20esima edizione dei Mercatanti - commenta Cesare Rossi vice direttore Confesercenti Bergamo -. Vogliamo abitare il nuovo centro Piacentiniano con rispetto e un pizzico di orgoglio. Bergamo torna ad aprirsi all'Europa e noi speriamo che i numeri e i risultati siano quelli degli ultimi anni. Ci vediamo in centro per scoprire le moltissime novità".