Bergamo, 7 luglio 2024 – “L’arrivo dell’Esercito è una buona notizia. La presenza dei militari, unita a quella di polizia di Stato, carabinieri, polizia locale e guardia di finanza, potrà migliorare la situazione. Ma i problemi legati alla sicurezza della stazione ferroviaria non svaniranno di colpo".
Il commento di un commerciante della zona della stazione ferroviaria di Bergamo riassume il pensiero di molti colleghi e di numerosi pendolari che ogni giorno prendono il treno per andare al lavoro.
In azione
Da domani, lunedì 8 luglio, sulla loro sicurezza veglieranno anche undici militari, che in questi giorni sono stati visti aggirarsi in piazzale Marconi e dintorni per effettuare i primi sopralluoghi. Un giro di ricognizione sul campo con le altre forze dell’ordine, che già svolgono i controlli in zona, per prendere confidenza con il territorio e comprendere dove sia meglio operare. Da domani turneranno sull’area della stazione ma anche nel quadrilatero delle vicine vie Pascoli, Paglia-Novelli e Malpensata.
Le aspettative
L’attesa tra commercianti e pendolari è alta. "Speriamo che la presenza di questi undici militari possa rappresentare un deterrente per tutti i balordi che si aggirano in stazione – sottolinea un trentacinquenne in attesa sui binari – La situazione ormai è diventata insostenibile in tutta l’area. In giro si vedono brutte facce, qui girano spacciatori, tossicodipendenti, malviventi di ogni genere".
“Era ora – commenta un commerciante che da anni ha un’attività nelle vicinanze della stazione – Sa quante volte entrano nel mio locale balordi che pretendono di essere serviti e non pagare? In diverse occasioni sono anche entrate persone che volevano nascondersi ai propri aggressori. Una vita difficile". "Io – spiega una ragazza – ogni mattina devo prendere il treno per Milano, dove lavoro, e ho sempre paura che possa accadermi qualcosa. La sera poi è ancora peggio. Ben venga, dunque, l’Esercito".
L’ultimo intervento
Intanto sull’area della stazione resta alta l’attenzione delle forze dell’ordine. L’ultimo intervento interforze – polizia di Stato, carabinieri, Polfer e Locale – ha portato allo sgombero di alcuni edifici di Rfi occupati abusivamente. In dieci sono stati denunciati per invasione di terreni o edifici aggravata.