Bergamo – Avrebbe minacciato e molestato un agente donna, sua sottoposta, in modo da procurale un perdurante e grave stato di ansia e di paura, tanto da costringerla a cambiare abitudini di vita lavorativa e da farle temere per la sua incolumità.
Per questo la Procura di Bergamo ha chiesto il rinvio a giudizio dell'ex comandante della Polizia Locale Unione dei Comuni Insieme sul Serio, Marco Pera, 43 anni, ex security manager di Fiera Milano. Il prossimo 18 marzo il giudice per le indagini preliminari deciderà sul rinvio a giudizio, ovvero se l'uomo dovrà andare a processo per atti persecutori come chiede la Procura di Bergamo.
I fatti contestati risalgono al 2019 e, stando a quanto denunciato dalla vittima, sarebbero proseguiti per circa tre anni. La donna sarebbe prima stata spostata dall'incarico di addetta al pronto intervento, che svolgeva da 12 anni, al servizio appiedato, poi le sarebbe stato impedito di utilizzare l'auto di servizio e infine sarebbe anche stata privata dell'arma di ordinanza.Elemento, quest'ultimo, che si rivelerà determinante ai fini di un'aggressione che la donna subì nel maggio 2022 quando fu vittima di percosse da parte di un senegalese, nell'ambito di un controllo per una potenziale richiesta di residenza fittizia. Senza possibilità di difendersi, se non a mani nude, l'agente venne picchiata a più riprese (prognosi di 90 giorni)
.
Gli atti persecutori da parte dell’allora comandante, però, avrebbero preso anche altre forme. Secondo le contestazioni, “tra ottobre 2020 e aprile 2021, l'ex comandante avrebbe isolato la presunta vittima nel contesto lavorativo, tramite riunioni in cui comunicava agli altri colleghi che erano a lei addebitabili alcune conseguenze lavorative deteriori e inoltre paventando a ciascuno che si fosse offerto di lavorare con lei, le possibili conseguenze negative e responsabilità nell'operato, nonché sollecitando relazioni di servizio negative su di lei”. A marzo 2020, invece, dopo essersi ammalata probabilmente di Covid, il comandante e i vertici dell'unione sul Serio avevano anche denunciato l'agente per tentata truffa ai danni della pubblica amministrazione. Accusa che si era rivelata infondata e che era stata archiviata.