
Monsignor Francesco Beschi Domani alle 20,30 nella basilica di S.Alessandro in Colonna celebrerà una Santa Messa in suffragio di Papa Francesco
Anche Bergamo piange Papa Francesco. "Si è fatto vicino a questa umanità smarrita e soprattutto ai piccoli e ai poveri – il commento del vescovo di Bergamo, monsignor Francesco Beschi, che mercoledì alle 20,30, nella basilica di S.Alessandro in Colonna, celebrerà una Santa Messa in suffragio di Papa Francesco e di ringraziamento per il suo servizio al Vangelo, alla chiesa al mondo –. È grande il dolore che ci attraversa: la sua persona, le sue parole, i suoi gesti ci erano compagni di vita e lo sono stati fino all’ultimo. Proprio ieri (domenica, ndr) lo abbiamo visto ancora condividere con tutti la gioia della Pasqua e donare la benedizione e la pace al mondo intero. In questo momento vorrei consegnare a tutti la consapevolezza della Grazia che il Signore ci ha offerto nella persona e nella missione compiuta da Papa Francesco e la profonda gratitudine per la dedizione indescrivibile con cui si è fatto vicino ai più deboli".
Anche i politici bergamaschi hanno espresso il loro cordoglio per la scomparsa del pontefice, ricordando il suo impegno per la pace nel mondo. La sindaca di Bergamo Elena Carnevali lo ha ricordato come un papa "fino all’ultimo a difesa della pace e dell’umanità, sempre accanto ai più deboli. Una guida spirituale che ha saputo parlare al cuore del mondo". Il presidente della Provincia di Bergamo e dell’Unione Province d’Italia, Pasquale Gandolfi, ha invece sottolineato come "fino alla fine Papa Francesco ha rivolto appelli ai governanti adinterrompere le guerre devastanti e a far vincere la pace". Secondo il Partito Democratico di Bergamo "Francesco è stato un uomo di fede, di coraggio e di instancabile dedizione al servizio dell’umanità. In un tempo di conflitti e diseguaglianze, ha rappresentato una voce di speranza, di giustizia, di dialogo". Michele Andreucci