
Solo quando i vigili del fuoco hanno spento le fiamme si sono accorti che nella vettura, una Audi A4, c’era...
Solo quando i vigili del fuoco hanno spento le fiamme si sono accorti che nella vettura, una Audi A4, c’era una persona morta. Più tardi i carabinieri della compagnia di Clusone sono riusciti a risalire all’identità: un sessantenne di Clusone. Secondo gli ultimi rilievi pare che la vettura abbia preso fuoco mentre viaggiava (il tettuccio è stato trovato a un centinaio di metri di distanza). L’automobilista si è schiantato contro un palo ed è poi morto carbonizzato. Sul posto anche il procuratore Maurizio Romanelli. La strada in cui si trova l’auto bruciata è stata chiusa a lungo fra la statale della Val Seriana e la provinciale per Lovere. La riapertura è avvenuta intorno alle 15.45. Secondo le prime indagini dei carabinieri, l’auto ha preso fuoco durante il viaggio, a seguito di una violenta esplosione avvenuta mentre percorreva la statale in direzione Lovere. Dai rilievi eseguiti, suffragati dalle immagini delle videocamere, è emerso che l’auto ha preso fuoco per il combustibile trasportato nell’abitacolo. Gli elementi acquisiti nell’appartamento della vittima hanno evidenziato un ultimo periodo di vita del sessantenne travagliato da una profonda crisi affettiva ed esistenziale. Non si esclude il gesto volontario.
Francesco Donadoni