Carabinieri e soccorritori in azione nella notte (foto archivio)
Nembro (Bergamo), 3 febbraio 2024 – Una donna è stata arrestata con l’accusa di tentato omicidio, dopo aver dato fuoco al marito di 35 anni durante una lite, causandogli gravi ustioni su circa il 30 per cento del corpo. L’aggressione sarebbe avvenuta venerdì sera intorno alle 22.30 nel comune di Nembro, in provincia di Bergamo, all’interno della casa dove la coppia vive insieme alla figlia di due anni.
Secondo una prima ricostruzione da parte dei carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Bergamo e dei colleghi di Alzano Lombardo, la donna, intorno all’ora di cena avrebbe chiamato il compagno al cellulare per sapere l’orario di rientro a casa. La 38enne, a quanto risulta, era in condizioni psicofisiche alterate, sia dall’alcol, e pare, anche dalla droga. Quando il compagno è arrivato a casa, lei avrebbe iniziato a insultarlo. Ne sarebbe così nata una discussione, finché a un certo punto la donna avrebbe preso in mano una boccetta di alcol e nell’altra un accendino.
La donna è scappata subito dopo l’aggressione, ma è stata rintracciata poco dopo dai carabinieri e arrestata: ora è in carcere con l’accusa di tentato omicidio. Il marito è invece ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Papa Giovanni. La bimba, che fortunatamente non ha riportato ustioni, è stata affidata ai nonni.