
IN TOUR Nicolò Balini, 25 anni, ha visitato decine di paesi realizzando video divertenti e istruttivi finanziati da aziende a importanti
Bergamo, 5 febbraio 2017 - Dalla Bassa bergamasca ai cinque continenti. Dal posto come impiegato in un’agenzia di viaggi al lavoro dei sogni. Nicolò Balini, meglio noto come “human safari’’, 25enne di Fara Gera d’Adda con la valigia sempre pronta e mezzo mondo visitato, è tra i più conosciuti YouTuber di viaggi in Italia. Dopo due anni allo scientifico di Caravaggio e il passaggio al turistico “Zenale e Butinone’’ di Treviglio, Nicolò ha iniziato a lavorare alla Adda Viaggi di Cassano. Nel 2013 la decisione di spostarsi sul web, su quel canale YouTube aperto l’anno prima, che oggi conta quasi 300mila iscritti e 28 milioni di visualizzazioni. I suoi video, divertenti e istruttivi, catturano giovani e adulti: da due anni a questa parte è il suo lavoro e il suo ufficio è ogni giorno in un posto diverso.

«Ho iniziato prima di compiere un anno. Il primo viaggio che ricordo, con i miei genitori, è stato in Marocco: ero davvero piccolo».
Quando è nata la decisione di “crearti’’ un lavoro?
«Quando ho capito che potevo lavorare con video e fotografia ho deciso di lasciare il lavoro d’ufficio, che non fa per me, e dedicarmi al videomaking e al canale YouTube nel quale racconto le mie avventure e parlo di fotografia, video e luoghi abbandonati. Offro un intrattenimento finanziato dalle entrate della monetizzazione e dalle collaborazioni con le aziende».

«I video richiedono uno o più giorni di registrazione e da uno a sette per il montaggio. Da oltre un anno ne pubblico uno ogni domenica alle 11 ma cerco di aggiungerne altri durante la settimana perché la richiesta è molto alta. Per il 2017 vorrei cercare di fare delle settimane di daily video».
La tua camera è tappezzata di foto dei viaggi. Cosa ti ha spinto a farlo?
«Ho iniziato quasi nove anni fa a ricoprire le pareti bianche che non mi sono mai piaciute. Preferisco aver tutto ricoperto di ricordi».
Perché occuparti di luoghi abbandonati?
«Non me n’ero mai interessato; quando ho visitato il manicomio abbandonato di Mombello ho capito che non potevo più farne a meno. Ho visto posti incredibili completamente distaccati dalla realtà e la sensazione che si prova scoprendo questi luoghi è travolgente».
Con Human Safari sei il principale riferimento di YouTube Italia nel settore viaggi. Consigli per aspiranti YouTuber?
«Tirare dritto e mai lamentarsi per gli inevitabili insuccessi che chiunque ha dovuto affrontare. Se non si prende YouTube come un lavoro serio non potrà mai diventarlo. Basta fare ciò che piace, studiare per capire come farlo al meglio ed impegnarsi al massimo, i risultati arrivano».
Quanti Paesi hai visitato ad oggi?
«Sono stato in 64 Paesi diversi. La top tre è sicuramente Giappone, India e Madagascar».
I prossimi viaggi e progetti?
«Due nuovi paesi da visitare il prossimo mese, tre viaggi con gli iscritti in Lapponia, Giappone e Kenya e tantissime idee per il canale».