Paura alla stazione ferroviaria di Brescia lo scorso Il 21 maggio. In serata si è verificata una violenta aggressione ai danni di un tassista di 56 anni. Secondo le ricostruzioni, il fatto è avvenuto poco dopo le 21, quando il conducente del taxi aveva terminato il trasporto di una giovane cliente. Giunto a destinazione di fronte alla stazione, il tassista ha chiesto alla passeggera di pagare la tariffa, pari a poco più di 11 euro. La donna ha rifiutato di scendere dal veicolo e di effettuare il pagamento. Senza preavviso, la giovane sarebbe improvvisamente andata in escandescenza, aggredendo fisicamente il malcapitato autista. Il tassista ha raccontato che la signora si è messa a mordergli un braccio e gli ha graffiato la schiena, prendendolo a pugni. Ha anche aggredito un collega che è intervenuto per aiutarlo. All’autista ha anche strappato e rotto gli occhiali da vista. L’episodio, descritto come una "folle aggressione", ha richiesto l’intervento della Polizia ferroviaria, che ha identificato e denunciato la giovane donna. Al momento non si conoscono i motivi che possano aver scatenato una reazione così violenta e sproporzionata da parte della passeggera, che potrebbe non essere stata totalmente in sé quando si sono verificati i fatti.
Milla Prandelli