Costa Volpino (Bergamo), 30 ottobre 2024 – Jashandeep Badhan, il 19enne accusato di aver ucciso lo scorso sabato Sara Centelleghe a Costa Volpino, in provincia di Bergamo, stava cercando della droga la notte dell'omicidio e sperava di trovarla in casa della vittima. È quanto emerge dall'interrogatorio condotto nella giornata di giovedì, 29 ottobre, dalla Gip Alessia Solombrino.
Lo scambio
Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, Badhan avrebbe dovuto consegnare all'amica di Sara 30 euro di cocaina in cambio di 3 grammi di hashish. L'amica lo ha atteso per circa 40 minuti. I due non si sono incontrati e il ragazzo ha salito le scale e raggiunto l'appartamento dove Sara dormiva.
L’omicidio
La porta era aperta e il giovane è entrato per cercare la droga. Il ragazzo, secondo gli atti, si è messo a frugare in uno zaino, svegliando la vittima. Da qui ne è seguita una colluttazione. La lite si sposta nel corridoio dove Sara viene buttata per terra, Badhan va in cucina e prende un paio di forbici. A quel punto torna nel corridoio e colpisce la vittima ripetutamente, smettendo solamente quando Sara non si muove più.
In ospedale
Dopo la convalida dell'arresto da parte della giudice, Badhan si trova sottoposto, per un periodo di 30 giorni, a osservazione psichiatrica presso l'ospedale Papa Giovanni di Bergamo per evitare episodi di autolesionismo visto il suo fragile stato psicologico.
La fiaccolata
Questa sera centinaia di cittadini si danno appuntamento a Lovere per la fiaccolata in ricordo di Sara Centelleghe che parte dall’istituto Piana, la scuola frequentata dalla ragazza 18enne, e arriva Costa Volpino