Nuova udienza per la questione dei reperti, quelli che nella scorsa udienza erano stati visionati dagli avvocati Claudio Salvagni e Paolo Camporini (ieri assente) - che assistono Massimo Bossetti- affiancati dal genetista Marzio Capra. Il carpentiere di Mapello, 53 anni, condannato all’ergastolo in via definitiva per l’omicidio di Yara Gambirasio, ha partecipato all’audizione in video-collegamento dal carcere di Bollate. Presenti anche la pm Letizia Ruggeri. Udienza nell’aula di Corte d’Assise. Ma ancora non c’è stata nessuna decisione. "Hanno rinviato al prossimo 13 gennaio dando termine fino al 15 dicembre per produrre, la difesa deve produrre i verbali di sequestro dei beni di cui chiediamo la visione e poi l’esame. Visione finalizzata innanzitutto ad accertarne l’esistenza. C’è un elenco di oggetti che sono stati utilizzati in fase di indagine da cui sono stati estratti i campioni di Dna. Quindi accertarne l’esistenza, le condizioni di conservazione e verificare la possibilità di ulteriori analisi più invasive", ha spiegato l’avvocato Salvagni all’uscita dal tribunale.
CronacaOmicidio Yara. Nuova udienza sui reperti