FRANCESCO SARUBBI
Cronaca

Piazza Vittoria più sicura : "Collaboriamo"

Un patto di collaborazione per piazza Vittoria, per prevenire ed arginare episodi di aggressività. La piazza è stato spesso...

Un patto di collaborazione per piazza Vittoria, per prevenire ed arginare episodi di aggressività. La piazza è stato spesso...

Un patto di collaborazione per piazza Vittoria, per prevenire ed arginare episodi di aggressività. La piazza è stato spesso...

Un patto di collaborazione per piazza Vittoria, per prevenire ed arginare episodi di aggressività. La piazza è stato spesso teatro, negli ultimi anni, di scontri tra gruppi di giovani, atti di inciviltà, aggressioni, che hanno accresciuto l’insicurezza. Oltre alle attività delle forze dell’ordine, già lo scorso anno il Comune aveva provato a dare un’alternativa con il progetto di Vittoria in movimento, che aveva portato attività sportive in piazza. Ora la Giunta amplia la prospettiva, proponendo il “Patto di collaborazione per la gestione del percorso di rigenerazione partecipata dello spazio pubblico piazza Vittoria“. Come illustrato dalla sindaca, Laura Castelletti, il Patto prevede il coinvolgimento e la responsabilizzazione della comunità locale, composta da residenti (attraverso i Consigli di quartiere Centro storico nord e Centro storico sud), enti, associazioni, esercenti di Piazza Vittoria e vie limitrofe. Una sperimentazione che ha il sostegno di Intesa Sanpaolo, attraverso la linea Intesa Sanpaolo per il Sociale, grazie alla quale è stato attivato l’accompagnamento della cooperativa sociale Dedalus e del Forum Disuguaglianze Diversità. Il documento approvato in giunta prevede di rifunzionalizzare e rendere più sicura la piazza con azioni che vadano a riempire vuoti, costruire legami e solidarietà, proporre attività, momenti e spazi di socialità, servizi, iniziative culturali e di rilancio. Sarà istituito un tavolo politico-strategico, una cabina di regia che dovrà approvare un programma di interventi, gruppi di lavoro operativi ed un’assemblea. Al documento possono, in qualsiasi momento, aderire enti, istituzioni, organizzazioni, associazioni, gruppi che ne condividono le finalità e gli obiettivi formalizzando la richiesta all’assessorato alle Politiche Giovanili guidato da Anna Frattini. Federica Pacella