
Tempo di bilanci, anche per la Polizia stradale di Bergamo. Nel corso del 2021 sono state impiegate 4.893 pattuglie, controllate 30.040 persone, contestate 26.365 infrazioni al Codice della strada. Le violazioni per eccesso di velocità sono state 3.327, 897 le patenti di guida ritirate e 514 le carte di circolazione, 45.769 i punti decurtati. I conducenti di veicoli controllati con etilometro sono stati 5.355, di cui 499 sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica, mentre quelli denunciati perché pizzicati sotto l’effetto di sostanze stupefacenti sono stati 22, 52 i veicoli sequestrati per la confisca. Le violazioni per uso del telefono alla guida sono state 913. Altro tasto dolente riguarda le sanzioni per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza o ritenuta per bambini che sono state 1.423. Capitolo incidenti. Nel 2021 ne sono stati rilevati 996 (nel 2020 erano stati 637) di cui 18 mortali. Ma il confronto non è rappresentativo del trend dell’aumento degli incidenti alla luce del contenimento del traffico per via della pandemia. Nel 2019 la Polstrada aveva rilevato 868 incidenti, di cui 17 mortali. Assai efficace l’attività delle squadre di Polizia giudiziaria dei tre reparti bergamaschi che ha consentito di denunciare 203 persone e arrestarne 4. Controllati 18 esercizi pubblici fra autofficine, autoscuole, carrozzerie con tre sospensioni dell’attività e 60.124 euro di verbali. F.D.