
Marcella Carubia e l'elisoccorso intervenuto sul Pizzo del Diavolo di Tenda
Una donna di 49 anni, Marcella Carubia, è morta martedì mattina dopo essere precipitata da una cresta sul Pizzo del Diavolo di Tenda, una montagna di 2.900 metri nel territorio di Carona, in provincia di Bergamo.
Secondo le prime ricostruzioni, la donna faceva parte di un gruppo di sei persone e stava salendo insieme a loro sulla cima del monte. Arrivati a circa 50 metri dalla vetta, la quarantanovenne sarebbe scivolata e caduta da una dorsale.
Marcella viveva nel comune bergamasco di Onore e sui social dichiarava di lavorare presso la Fondazione IPS Cardinal Giorgio Gusmini, una casa di cura che ospita e offre servizi a favore di persone adulte in condizione di non autosufficienza. Praticava alpinismo da diverso tempo e sul suo profilo Facebook raccontava la passione per la montagna.
Sul posto sono intervenuti due elicotteri dell’elisoccorso, gli uomini del Soccorso alpino, i Vigili del fuoco e i carabinieri. All’arrivo dei sanitari, tuttavia, per la donna non c’era nulla da fare e i medici hanno dovuto constatare il decesso. Gli altri cinque membri della comitiva sono rimasti fortunatamente illesi e sono stati precauzionalmente recuperati con il verricello dall'elicottero e portati a valle.
Incidenti fatali in montagna
Questo è solo l’ultimo di diversi incidenti fatale avvenuti negli ultimi mese sulle montagne della Lombardia. Due settimane fa, una donna è morta precipitando in un canalone in Valbondione, in provincia di Bergamo. A febbraio, un giovane escursionista milanese di 33 anni, Francesco Luiso, è precipitato sul Grignone, a qualche giorno di distanza hanno perso la vita sulla Grigna anche Christian Cornago, di 36 anni, e Riccardo Farina, di 38.