REDAZIONE BERGAMO

Protetto dallo Scudo blu, lo oscura la logistica

Il Santuario di Santa Maria del Fonte a Misano è minacciato da un progetto di urbanizzazione che potrebbe comprometterne la vista. La diocesi di Cremona e la comunità locale si mobilitano per difenderlo.

Protetto dallo Scudo blu, lo oscura la logistica

È una delle mete religiose più conosciute della Lombardia. Ogni anno accoglie 500mila pellegrini e il 26 maggio 2023 è stato riconosciuto Santuario regionale della Lombardia, grazie al suo patrimonio religioso, artistico, ambientale e paesaggistico. Ma ora il santuario di Santa Maria del fonte di Caravaggio è al centro di una mobilitazione contro il progetto che prevede nel vicino comune di Misano la costruzione di una zona produttiva con una logistica e relativi capannoni a 550 metri (in linea d’aria) dall’edificio religioso che potrebbe comprometterne la vista. La protesta è in programma il 20 aprile nell’ambito della campagna regionale “Salviamo il suolo”.

"Il santuario di Santa Maria del fonte – sottolinea Eugenio Bignardi, incaricato per la Pastorale sociale e del Lavoro della diocesi di Cremona – è minacciato da progetti speculativi. Recentemente è stato insignito dello Scudo Blu, il simbolo della Croce Rossa per la protezione dei beni culturali incaso di conflitti armati. Ora servirebbe uno scudo verde, per proteggerlo dalla speculazione edilizia". La diocesi di Cremona sta anche seguendo con interesse la proposta che giunge dal territorio per la costituzione di un comitato per difendere il santuario dal progetto di urbanizzazione, che dovrebbe annoverare tra le sue fila storici, architetti, giornalisti ed esperti, espressione del territorio.

Risale invece allo scorso novembre il ricorso al Tar di Brescia del santuario e della diocesi di Cremona contro la delibera con cui il Comune di Misano ha recepito la manifestazione di interesse dell’operatore Valtidone Logistic Development di Assago (Milano). Nonostante ciò l’amministrazione comunale (in scadenza di mandato) ha deciso di proseguire nell’operazione. A gennaio, infatti, ha adottato il piano attuativo che prevede la costruzione di una logistica da 29mila metri quadrati con a fianco una zona artigianale da 6mila metri.

"Mi fa specie – sottolinea il sindaco di Misano, Daisy Pirovano – che la questione ambientale sia così importante solo a Misano. Non ho visto la stessa reazione per altre logistiche. Il santuario è importante e va protetto con mitigazioni ambientali adeguate".

Michele Andreucci